Cultura: la settimana in pillole. Gli spazi della città industriale diventano location del festival di media arte

Dal 3 all’11 giugno la città industriale di Dnipro ospita il festival dell’arte contemporanea nello spazio urbano “Construction Festival”. Gli organizzatori, appartenenti Ong locale Kultura Medialna, presenteranno opere di arte visuale, media art, musica e progetti di urbanistica presso spazi e edifici cittadini la cui funzione attuale non è strettamente legata agli obiettivi del festival. In questo modo, alle strutture si assegnerà così una funzione nuova.

Nell’arco dei festival dei tre anni precedenti sono state coinvolte e riscoperte più di trenta location cittadine, inclusa la stazione ferroviaria “Pivdenny” (meridionale), il planetario, l’acquario, il giardino botanico, la sala per la musica d’organo e la musica da camera, l’ex-palazzo sovietico della cultura Illicha, la fabbrica di Volodarsky ecc.

Quest’anno, una delle otto location del festival sarà la cosiddetta “Scena” nel parco communale Shevchenko. Il team del “Construction Festival” la sta costruendo con la collaborazione di un gruppo di architetti e urbanisti polacchi, danesi, svedesi e britannici. Il programma musicale comprende inoltre concerti sperimentali e la festa su un battello, con la partecipazione di musicisti della Repubblica Ceca, Polonia, Germania, Svezia, Lituania e, ovviamente, Ucraina. Il Palazzo degli studenti, il Museo d’arte e la galleria Artsvit diventeranno le piataforme per presentare la videoarte israeliana, svedese e britannica. Inoltre, la residenza Civic Media Lab riunirà i media artist provenienti dai Paesi del Partenariato Orientale e dalla Germania.

Foto: Construction Festival.