Rassegna della stampa ucraina dal 28 febbraio al 6 marzo 2017

Situazione nella zona dei combattimenti   

 Situazione sul terreno. Il numero dei bombardamenti è cresciuto del 50%. I militanti continuano a utilizzare armi di grande calibro. Ad Avdiivka, a causa dei bombardamenti da parte dei militanti, i quartieri residenziali sono stati distrutti insieme a una scuola e un asilo nido. Durante una serie di bombardamenti, 9 proiettili provenienti da carrarmati  hanno colpito l’edificio in cui si trova la missione ucraina di osservazione del Centro congiunto per controllo e coordinamento del cessate il fuoco.

Impedimenti alle attività dell’OSCE: Missione speciale di monitoraggio OSCE ha dichiarato che il suo drone per il monitoraggio è stato colpito nei pressi dell’impianto di filtraggio di Donetsk.

Commercio con i territori occupati.  Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato una procedura per circolazione delle merci nella zona dell’Operazione anti-terrorismo (OAT). Secondo il documento, alle imprese è consentito di trasferire attraverso la linea di confine con la zona OAT solo beni umanitari (cibo e medicine), nonché quei beni necessari per il funzionamento dell’industria metallurgica e del carbone, per gli impianti di arricchimento dei minerali e per generare energia elettrica.

Contrabbando: i metodi di cooperazione illegale tra gli imprenditori di ambedue le parti. I giornalisti del «Donbas.Realii» (Donbas.Realtà) hanno scoperto dei nuovi percorsi, attraverso i quali i trafficanti trasportano merci verso i territori non controllati dal governo ucraino. È stato scoperto che i centri logistici e i piccoli mercati, appositamente costruiti dalle autorità ucraine per facilitare alle persone dei territori non controllati di acquisire le merci ucraine, sono diventati veri e propri hub di spedizioni doveviene praticato commercio all’ingrosso, nonostante sia vietato. La parte ucraina ha negato che tali centri siano utilizzati per il contrabbando.

Arrestato Roman Nasirov, capo del Servizio fiscale statale

L’Ufficio nazionale anticorruzione ha accusato il capo del Servizio fiscale dell’Ucraina Roman Nasirov di danni allo Stato per circa 2 miliardi hryvnia. È stato destituito dalla carica per il periodo dell’indagine. Una corte dovrà a breve definirgli una misura cautelare.

Chi è Roman Nasirov? Roman Nasirov è diventato capo del Servizio fiscale (SF) nel maggio 2015, dopo un concorso tenuto dal Ministero delle Finanze.

Prima di diventare il capo di SF Nasirov è stato deputato (Blocco Petro Poroshenko) e capo del Comitato fiscale del parlamento. Precedentemente è stato un banchiere di investimento e vice direttore della Società pubblica di viveri e grano (una delle più grandi imprese statali nel settore agricolo, che si occupa della formazione di riserve e dell’esportazione di grano).

Perché è sospettato? I giudici inquirenti sospettano che le attività criminali del gruppo Onishchenko venivano mascherate con utilizzando delle società che non pagavano le tasse allo Stato. Queste trasferivano una parte del denaro sui conti di “Ukrgazvydobyvannia” come profitti ricavati da attività congiunte. Per effettuare tali trasferimenti è stato ottenuto il permesso del Servizio fiscale dell’Ucraina per effettuare versamenti di tasse a rate. Secondo i dati della deputata Tetiana Chornovil, tale permesso alle imprese di Onyshchenko è stato firmato personalmente da Roman Nasirov, capo del SF. A quel punto il debito verso lo Stato si aggirava intorno a 1 miliardo di hryvnia. Quando si è raddoppiato, Nasirov ha firmato un altro permesso per versare le tasse a rate, afferma la Chernovil.

Lo stesso Nasirov ha dichiarato nei media di non ricordare le circostanze in cui avesse firmato i permessi di agevolazione per le imprese del fugito Onyshchenko. “Firmo 800-900 documenti al giorno, a volte più di 1000 … Sto cercando di ricordare tutto, comunque non è cosi facile commentare su ogni documento o permesso di un versamento a rate firmato, o su termini e cifre specifiche”, ha dichiarato Nasirov.

L’arresto di Nasirov e il caso davanti la corte. Il 2 marzo, giorno del suo arresto, il capo del Servizio fiscale dell’Ucraina Roman Nasirov all’improvviso ha avuto un malore ed è stato trasportato all’ospedale statale in Feofania. Proprio nel momento della visita de​i giudici inquirenti dell’Ufficio nazionale anticorruzione e dei procuratori della Procura speciale anticorruzione. Per tutta la giornata le forze dell’ordine hanno effettuato requisizioni negli edifici del Servizio fiscale e sequestrato documenti. Nel caso contro Oleksandr Onyshchenko mancava solo un sospetto chiave – Nasirov. I giudici inquirenti sono dovuti andare a prelevarlo direttamente in ospedale.

Nasirov è stato arrestato e portato in tribunale per la definizione di una misura cautelare. Nel momento in cui è stato arrestato era al letto, fingendo acuti dolori. La notte tra il 6 e il 7 marzo è rimasto nel palazzo di giustizia poiché gli attivisti, temendo che sarebbe fuggito, non gli hanno permesso di allontanarsi dall’edificio. Prima della sessione, Nasirov, i cui avvocati hanno affermato che avesse avuto un attacco di cuore, si è alzato e ha camminato autonomamente.

Il caso dell’Ucraina contro la Russia alla Corte internazionale di giustizia

Il 6 marzo dinanzi la Corte internazionale di giustizia dell’Aia è iniziato il processo dell’Ucraina contro la Russia per le violazioni da parte russa della Convenzione per la repressione del finanziamento del terrorismo e della Convenzione sull’eliminazione delle discriminazioni razziali. L’Ucraina ha citato la Russia presso la Corte dell’Aia a metà gennaio di quest’anno.

La parte ucraina ritiene che la Russia violi i diritti delle comunità etniche di origine non-russa nella Crimea occupata e finanzia i raggruppamenti armati illegali nel Donbass dal 2014. La delegazione è presieduta dal vice ministro degli Esteri Olena Zerkal, mentre quella russa dal direttore del dipartimento giuridico del ministero degli Affari Esteri Roman Kolodkin.

L’Ucraina presenta i propri argomenti lunedì 6 marzo e mercoledì l’8 marzo. Gli argomenti della Federazione Russa saranno ascoltati martedì 7 marzo e giovedì 9 marzo. Le sessioni inizieranno ogni giorno alle ore 10.

Le trasmissioni online delle sessioni saranno disponibili ai seguenti link:

http://www.icj-cij.org/presscom/multimedia.php?p1=6

http://webtv.un.org/live-now/watch/the-hague-1000-am-icj-holds-hearings-in-the-case-of-ukraine-v.-russian-federation/2295230289001

Qualche tempo fa, L’UCMC ha già pubblicato del materiale su questo tema, spiegando gli aspetti giuridici del caso e le possibilità di un verdetto favorevole all’Ucraina.

Sociologia: formazione universitaria in Ucraina – opinione della società civile 

Nel dicembre 2016, il Fondo “Iniziative democratiche Ilko Kucheriv” insieme alla società “Ukrainian Sociology Service” ha condotto un’indagine nazionale sulla «Formazione universitaria in Ucraina». Tra i problemi più gravi dell’istruzione superiore in Ucraina circa un terzo degli intervistati ha dichiarato: la corruzione di professori (37%), il non riconoscimento dei diplomi ucraini in altri paesi (34%), l’irrelevanza dell’insegnamento rispetto alle esigenze del mercato del lavoro (32%). Gli intervistati hanno risposto che per migliorare la qualità dell’istruzione superiore i passi principali da seguire dovrebbero essere: la lotta contro ogni forma di corruzione e di disonestà nelle università (44%), la promozione della ricerca nelle università (39%), l’aumento di stipendi dei professori (37%) e la cooperazione con le migliori università del mondo (35%).

Cultura: i designer ucraini si sfilano a Parigi e alla Settimana della moda a Londra

I designer ucraini hanno presentato a Parigi le collezioni dei propri brand Anton Belinskiy, Stas Kalashnikov, Masha Reva, Drag & Drop e Frolov. Perlopiù la collezione di Anton Belinskiy ha fatto parte dell’edizione attuale della Settimana della moda di Parigi. Lo showroom dei sudetti designer ucraini è aperto fino all’8 marzo presso il Centro di cultura e informazione ucraino a Parigi (22 avenue de Messine).

Precedetemente, in questa stagione, i sette designer hanno rappresentato l’Ucraina alla Settimana della moda di Londra – presso l’esposizione International Fashion Showcase. Durante la manifestazione i Paesi partecipanti hanno presentato le opere dei giovani designer al formato d’installazione. L’Ucraina si è messa in luce attraverso le opere di Flow the Label, Jean Gritsfeldt, Alina Zamanova, FROLOV, Yana Chervinska, DZHUS, the COAT by Katya Silchenko. Il concetto dello stand ucraino si chiamava “Wish You Were Here” (vorrei che fossi qui). L’immagine visuale catturava la tipica fermata dell’autobus ucraina degli anni ’60, una parte iconica delle quali è stata spesso quella dei mosaici monumentali.

Sport: 5 settimane di successo per i tennisti ucraini

Il 5 marzo la tennista ucraina Lesia Tsurenko ha vinto il torneo di Acapulco, in Messico. Nella finale Tsurenko ha battuto la francese Kristina Mladenovic. Nelle ultime cinque settimane la migliore tennista ucraina, Elina Svitolina, ha vinto due tornei (Dubai e Taiwan), entrando nella lista delle 10 migliori tenniste del mondo e contribuendo alla vittoria della squadra ucraina contro quella australiana nella  Fed Cup. Inoltre, Marta Kostiuk (14 anni) ha vinto l’Australian Open e Oleksandr Dolgopolov ha vinto nel torneo di Buenos Aires.

La nostra selezione dai media ucraini in Inglese

I reportage

«La visita della missione del FMI in Ucraina è giunta alla fine»UNIAN

«Il numero delle vittime tra i civili è raddoppiato negli ultimi due mesi – il commissario dell’ONU sui diritti dell’uomo» – UNIAN

«In che cosa gli attivisti del blocco del Donbass hanno ragione e in che cosa sbagliano»The Day

«Greci in Ucraina: la vita vicino alla linea del fronte»Hromadske International

Opinioni

«Roman, il rovesciatore di miti» – caporedattore del UNIAN su Roman Nasirov

Analisi

«Il blocco e «l’amministrazione esterna», liberalizzazione dei visti e visite diplomatiche a Kyiv»- rassegna analitica del UNIAN

«Come il blocco del Donbass influisce produzione e trasportazione di acciaio»Hromadske International

«La dottrina Trump e l’Ucraina»The Day

StopFake

Media Russi negano gli effetti positivi dell’accordo di associazione all’Europa dell’Ucraina

Fake: Il mercato valutario ucraino collasserà senza i trasferimenti dalla Russia