Rassegna della stampa ucraina dal 06 al 12 giugno 2017

Situazione nella zona di combattimenti

In Ucraina orientale i combattimenti non si fermano. L’11 giugno i militanti hanno usato le armi vietate dagli accordi di Minsk in tutta la zona di combattimenti. Inoltre i militanti hanno continuato a bombardare i quartieri residenziali di Krasnogorivka e Mariinka,  e a causa di questi bombardamenti sono stati feriti due civili. Anche nei centri abitati Olginka e Grafske  decine di case hanno subito dei danni, e a causa dei danni alla sottostazione elettrica   una parte di questi centri abitati  è rimasta senza corrente elettrica. Nel suo  rapporto  l’OSCE ha confermato   l’informazione delle vittime civili nei centri abitati tra Donetsk e Krasnogorivka nelle ultime due settimane.

Le truppe ucraine occupano nuove posizioni nella “zona grigia”. (n.d.t: zona grigia- zona neutrale fra due parti del conflitto, dove formalmente i centri abitati si trovano sotto la giurisdizione dell’Ucraina, ma di fatto manca il controllo statale). La settimana scorsa i battaglioni  1 ° e 2°  della 93 ° Brigata Meccanizzata delle Forze Armate dell’Ucraina hanno preso nuove aree sulla strada per Bahmut e il villaggio Zholobok.Il caporedattore del portale censor.net ha riportato che l’avanzata è diventata costante negli ultimi 8 mesi.

Secondo i militari ucraini i militanti  avrebbero dovuto  usare lo svincolo vicino al villaggio Zholobok allo scopo di allargare la piazza d’armi ed avanzare. I comandanti sottolineano che secondo gli accordi di Minsk questo territorio si trova sotto controllo del Governo, quindi non ci devono essere “separatisti”. Secondo gli accordi di Minsk questo territorio deve essere sotto controllo delle truppe ucraine.

Gli artiglieri russi nella guerra contro l’Ucraina.  Il progetto  investigativo dei volontari “Informnapalm”  attraverso il lavoro nel social network ha scoperto che 81 artiglieri della 291° brigata d’artiglieria dell’esercito russo sono stati coinvolti in bombardamenti criminali dell’Ucraina nel 2014, effetuati dal territorio russo e nei combattimenti sul territorio dell’Ucraina. L’analisi delle fotografie degli artiglieri  della 291esima brigata dimostra che questa unità, costituita principalmente da soldati di leva dell’anno 2013, ha svolto servizio nelle divisioni dell’obice e dell’artiglieria reattiva, e che alla  fine dell’estate  del 2014 è stata trasferita nella regione di confine con l’Ucraina – Rostov (infografica).

La vita nella “LPR/DPR”

Rivelazione della rete di agenti  di intelligence russa nel Donbas. Il servizio di sicurezza dell’Ucraina ha riportato che nel Donbas è stata scoperta la rete di agenti, composta dai rappresentanti del  Dipartimento principale dell’Intelligenza dello Stato Maggiore Generale delle Forze Armate Russe.

Le forze dell’ordine hanno scoperto che attraverso le persone, che si trovano sui territori di Donbas  temporaneamente fuori controllo, i servizi segreti russi hanno reclutato due residenti di Lysychansk e Kostjantynivka. Hanno ricevuto il compito dai dirigenti russi, che agivano a Lugansk in qualità delle “forze dell’ordine”  di “LPR”, allo scopo di creare una vasta rete di informatori nel territorio di Donbas controllato dal Governo ucraino.

Annullamento dell’insegnamento in lingua ucraina. Nella “DPR”è stata decisa la completa transizione dall’insegnamento in lingua ucraina a quello in lingua russa all’interno delle istituzioni scolastiche. Cosi ha comunicato Alexander Zakharchenko, il “leader” della cosiddetta “Repubblica” – riporta una delle fonti dei militanti.”In tre anni è  stata conclusa la transizione dall’ucraino al russo”, – ha detto. Zakharchenko afferma che il processo è iniziato nel 2014. Secondo lui, nel  2014 il 50% degli alunni seguiva i corsi in lingua russa , e nel 2015 la cifra è aumentata all’88%.Oggi questa cifra ha raggiunto il 100% – dice il “leader” della  “DPR”.

Il regime senza bisogno di visto tanto atteso

L’11 giugno per i cittadini ucraini è entrato in vigore  il regime senza obbligo di visto con gli Stati Schengen. Questo cammino è stato difficile.

D’ora in poi ogni cittadino ucraino con passaporto biometrico,  avente un invito, l’assicurazione, il biglietto di ritorno e la conferma  di alloggio in albergo può in qualsiasi momento  attraversare i confini dell’Unione europea. Questo tipo di regime “VisaFree” si applica esclusivamente ai titolari di un  passaporto biometrico.

Il Servizio Statale della Guardia di frontiera dell’Ucraina riporta che in data 11 giugno alle ore 21.00, più di 52.000 ucraini hanno attraversato il confine con i paesi dell’Unione Europea, e il 20% di loro possedevano un passaporto  biometrico.Circa 1900 cittadini ucraini sono andati in in Europa senza aver bisogno del visto. La  Polonia è la destinazione più popolare. Il 63% degli ucraini ha cominciato a conoscere l’Europa visitando questo paese”, – ha detto Slobodyan, notando  che erano due casi di divieto per attraversare i confini.
Il numero di passaporti biometrici rilasciati agli ucraini dal Servizio Statale di Migrazione dell’Ucraina  è  stimato a più di tre milioni.

Gli uomini ucraini guadagnano più delle donne

Lo stipendio medio ufficiale di una persona di sesso maschile  nel I trimestre del 2017 ammontava a 7.160 UAH (245 euro), che è il 27,5% in più rispetto al salario medio di una donna-collaboratrice a tempo pieno  (5612 UAH- 192 euro).Questi dati sono stati riferiti  dal Servizio Statale di Statistica. Nell’Unione Europea il salario medio delle donne è il 23,4% in meno rispetto a quello degli uomini.

Diritti umani: la scomparsa del giornalista ucraino a Donetsk


L’ex deputato e attivista di Avtomaidan  Donetsk Yegor Firsov ha segnalato la scomparsa del giornalista ucraino che ha vissuto a Donetsk fin dall’inizio dell’occupazione ed ha scritto per i media ucraini sotto lo pseudonimo di Stanislav Vasin. Più tardi questa informazione è stata confermata dal Servizio di Sicurezza dell’Ucraina.

Firsov ha comunicato alla Radio “Donbas.Realii”  che nella autoproclamata “DPR” ai famigliari di Stanislav Vasin non è stata data alcuna informazione su dove si trovasse. È  noto che la madre ha parlato con lui il 2 giugno. Il giorno dopo avrebbero dovuto incontrarsi a Makiyivka, ma Stanislav non si è fatto vivo. Inoltre, secondo Firsov, nell’appartamento di Vasin sono state trovate  tracce di effrazione e perquisizione.
Stanislav Vasin aveva preparato i reportage sulla vita a Donetsk per il servizio ucraino di “Radio Liberty” ed altri media.

“Mezhyhirya Fest-2017”: i migliori giornalisti- investigatori in Ucraina

Durante il festival «Mezhyhirya-Fest-2017» (MezhyhiryaFest) sono stati premiati i migliori giornalisti investigatori ucraini. La festa  è stata svolta per la seconda volta nella residenza dell’ex presidente Viktor Yanukovich, vicino al luogo dove subito dopo la sua fuga dal Ucraina nel 2014 sono stati trovati i documenti comprovanti le operazioni di corruzione dell’ex Presidente e del suo entourage.

La vincitrice del Premio Nazionale  delle investigazioni in ambito giornalistico e reportage specializzati  di quest’anno è stata Alisa Yurchenko (edizione bihus.info) premiata per il suo lavoro nell’ambito dell’introduzione della dichiarazione elettronica dello stato dei funzionari  statali.

È stato premiato anche Mykhailo Tkach (programma “Schemi: la corruzione nei dettagli” –“Skhemi: korupzia v detaliakh”) per l’indagine  “Il Primo Ministro Groysman “in adozione” (“Premier Groysman “u pryimakh”)  sulla proprietà  di beni immobili,  dove abita  il Primo Ministro. I giornalisti sono stati premiati anche  con decorazioni che portano i nomi dei colleghi deceduti Georghiy Gongadze e Pavel Sheremet.

Cultura: l’animazione ucraina ad Annecy

L’Ucraina presenterà le sue opere di animazione per la prima volta nello stand nazionale nell’arco del Festival internazionale del cinema d’animazione ad Annecy, in Francia (Annecy International Animated Film Festival and Market). In particolare, sia il festival che il mercato cinematografico (detto Mifa Market) sono degli eventi chiave del settore dell’animazione a livello internazionale. Lo stand ucraino è stato ideato dall’Associazione ucraina d’animazione – un’organizzazione istituita dai rappresentanti dei professionisti del settore. L’Agenzia statale ucraina per il sostegno al cinema ha dato pieno appoggio all’iniziativa. “Vogliamo dimostrare che l’Ucraina non fornisce solamente la forza di lavoro (nel settore), ma è anche una fonte di soggetti e di immagini artistche uniche,” spiega Olena Golubeva, direttrice esecutiva dell’associazione d’animazione ucraina. Fra le attività che saranno svolte allo stand ucraino, il 14 giugno vi saranno le presentazioni dei progetti d’animazione attualmente in produzione mentre il 15 giugno avrà luogo la presentazione europea del teaser per il lungomettraggio d’animazione “Mavka. Il canto della foresta” dello studio Animagrad. Si tratta di uno dei progetti in cantiere più ambiziosi per l’animazione ucraina. Il cartone animato si basa su un’opera letteraria classica ucraina e il team che lavora sul film comprende anche designer di moda e gli etnografi.
La nostra selezione dei materiali in inglese dei media ucraini

I reportage   

«L’11 giugno è entrato in vigore il regime visa free dell’Ucraina con l’UE»  – UNIAN

«Come Petro Poroshenko gestisce il Paese» – Hromadske International

«Se i media indipendenti esistono in Russia e se Putin ne ha bisogno » – Livyi Bereh

 Le opinioni

«Cultura ucraina come una prova» – Colonna di The Day dedicata alla sentenza, relativa alla causa della direttrice della biblioteca ucraina a Mosca

I materiali analitici

«Prospettive della privatizzazione ucraina» – materiali analitici di UNIAN

«Che cosa significa il regime visa free per l’Ucraina e per l’UE » – Hromadske International

«Naftogaz contro Gazprom: che cosa è successo a Stoccolma » – The Day