I calciatori ucraini top 5 che stanno per essere trasferiti dopo gli Europei 2016

La nazionale di calcio dell'Ucraina. Foto: la Federazione ucraina di calcio

L’Ucraina calcistica aspetta da tempo l’arrivo del “nuovo Ševčenko”. Il Paese ha già Yevhen Konoplyanka (26 anni), giocatore del Siviglia e della nazionale ucraina. Mentre si giocano gli Europei 2016, l’Ukraine Crisis Media Center fa delle previsioni riguardo a cinque giocatori ucraini per i quali questo torneo calcistico potrebbe diventare un ponte per una futura carriera presso i club europei.

Foto: GettyImages / dailymail.co.uk
Foto: GettyImages / dailymail.co.uk

Andriy Yarmolenko, 26 anni, “Dynamo” (Kyiv)

Già all’alba della sua carriera, Andriy Yarmolenko ottenne il soprannome di “nuovo Ševčenko” (in riferimento al calciatore ucraino Andriy Ševčenko). Non è facile giocare con tali etichette ma l’ala del “Dynamo” ce la fa. Agli europei 2016, Yarmolenko appare come uno dei leader incontestabili della nazionale ucraina e il giocatore più promettente del suo club.

Andriy, il secondo miglior marcatore della nazionale ucraina dopo lo stesso Ševčenko, sta per andarsene dal suo club. A suo tempo dichiarò che non avrebbe lasciato il “Dynamo” finché non avesse ottenuto una vittoria con la sua squadra. Ora nell’elenco delle vittorie raggiunte dal suo club appaiono due coppe d’Ucraina (nel 2014 e 2015), due vittorie nel campionato ucraino (nel 2014-2015 e nel 2015-2016) e l’entrata nei playoff della Coppa dei Campioni (2015-2016).

Il trasferimento di Yarmolenko sarebbe potuto avvenire già l’estate scorsa ma l’allora Presidente del “Dynamo”, Igor Surkis, non era soddisfatto dei club che avevano espresso il proprio interesse per l’ala. Surkis avrebbe consegnato il suo leader solamente a uno tra i migliore club. A seguito del mancato trasferimento, tra il calciatore e il presidente del club sorsero dei conflitti poiché dapprima Surkis aveva promesso che l’avrebbe lasciato andare se vi fosse stata una proposta economica vantaggiosa per il club. Comunque il conflitto si è risolto senza alcun effetto sulla motivazione del calciatore stesso: nella stagione scorsa Yarmolenko ha segnato 19 gol giocando con il suo club.

Il calciatore sta per cambiare squadra quest’estate. Ciò è anche un prerequisito necessario per l’evoluzione stessa di Yarmolenko. A volte è capitato che lo sviluppo professionale dei giocatori del “Dynamo” venisse bloccato dopo che erano stati trattenuti troppo a lungo nel campionato ucraino.

Foto: EPA / CJ GUNTHER
Foto: EPA / CJ GUNTHER

Yaroslav Rakytsky, 26 anni, “Shakhtar” (Donetsk)

A suo tempo il trasferimento di Dmytro Chyhrynsky al Barcellona aprì la strada alla prima squadra di Donetsk per Yarosav Rakytsky. Ora è Rakytsky stesso ad andarsene dal club nativo per lasciar posto a nuovi giovani giocatori.

In una delle sue interviste, Josep Guardiola, allenatore del Manchester City ed ex calciatore spagnolo, ha definito il piede sinistro di Rakytsky “il migliore d’Europa”, un’esagerazione non troppo distante dalla realtà. A parte i suoi compiti diretti in difesa, Yaroslav è conosciuto anche per il suo potente tiro di sinistro “da cannone”, nonché per la sua insuperabile abilità a cominciare gli attacchi della sua squadra al primo passaggio.

La sua legazione con Yevhen Khacheridi è diventata una della precondizioni per la Nazionale ucraina per qualificarsi agli Europei 2016. La partecipazione di successo allo stesso campionato farà aumentare le possibilità del calciatore di trasferirsi al club europeo. Considerando anche la recente pratica del “Shakhtar” di lasciar andare i suoi giocatori nel caso di proposte interessanti, è molto probabile che Rakytsky si trasferisca.

Foto: espreso.tv
Foto: espreso.tv

Taras Stepanenko, 26 anni, “Shakhtar” (Donetsk)

Risulta difficile immaginare il centrocampo dello “Shakhtar” e della nazionale ucraina senza questo giocatore di Zaporizhzhia. Ex allenatore dello “Shakhtar”, Mircea Lucescu costruiva il gioco attorno ai calciatori brasiliani ma se qualcuno degli ucraini fosse diventato il giocatore della base, non ci sarebbero stati più dubbi sul talento di questo giocatore.

Stepanenko è un tipico centrocampista molto attivo e dinamico, non privo della capacità di sferrare attacchi di successo.

Già l’estate scorsa circolavano voci sul trasferimento di Stepanenko a uno dei club europei. Il suo posto fisso nella squadra nazionale ucraina farà soltanto aumentare le probabilità per questo suo trasferimento.

Foto: fcdynamo.kiev.ua
Foto: fcdynamo.kiev.ua

Yevhen Khacheridi, 28 anni, “Dynamo” (Kyiv)

Nel 2009 Valeriy Gazzayev è diventato l’allenatore del “Dynamo”. Ha trascorso solamente un anno e mezzo nel club ma è proprio grazie a lui che Khacheridi ha scoperto e sviluppato i propri talenti. L’allenatore ha affidato al giovane difensore un posto nella formazione della squadra e il calciatore si è sdebitato giocando con grande dimestichezza. Khacheridi, giocatore ingombrante che non si arrende mai, è diventato un calciatore di base e tenace.

La situazione non è cambiata dopo che l’allenatore ha lasciato il club. Yevhen stava apprendendo l’esperienza e con il tempo è diventato uno dei giocatori principali anche della nazionale ucraina. Nel corso della selezione per gli Europei 2016, l’Ucraina ha subìto quattro gol, e questo è in gran parte un compimento di Khacheridi. Due delle tre sconfitte nel gruppo sono avvenute quando Khacheridi non era in campo a causa di un infortunio.

Vi sono opinioni secondo cui Khacheridi avrebbe recentemente messo fine alla sua crescita professionale. In questa circostanza, può darsi che il trasferimento a un altro club rappresenti una spinta nuova per la sua carriera sportive.

Foto: dynamo.kiev.ua
Foto: dynamo.kiev.ua

Roman Zozulia, 26 anni, “Dnipro”

Formatosi col “Dynamo” di Kyiv, Roman Zozulia non ha potuto trovare un ruolo in questa squadra mentre il trasferimento al “Dnipro” gli ha permesso di dimostrare ampiamente il suo potenziale. Nella nuova squadra, Zozulia è riuscito non solamente a conquistare un posto nella formazione iniziale ma anche a farsi strada nella composizione principale della squadra. Sei mesi fa, Roman è tornato sul campo dopo un complicato infortunio, la rottura del legamento crociato del ginocchio. Ha comunque ripreso il suo posto nella squadra molto velocemente.

Zozulia non è un attaccante tipico: veloce, prensile, non alto, capace di sferrare splendidi colpi di testa. Roman bilancia i suoi risultati da attaccante, non straordinari, con un contributo alle attività della sua squadra. Ed è difficile sopravvalutare il suo contributo nei raggiungimenti della sua squadra. I difensori dell’avversario non si sentono mai a proprio agio quando Zozulia è in campo.

Questo mese sta per terminare il contratto di Zozulia con il “Dnipro” e, prendendo in considerazione le sue prospettive indefinite all’interno della squadra, è molto probabile che il giocatore cambi squadra già quest’estate.

***

L’Ucraina non si limita ai sopraddetti talenti calcistici. Vladlen Yurchenko (22 anni) gioca nel Bayern Monaco, Josep Guardiola vorrebbe vedere Oleksandr Zinchenko, il giocatore più giovane ad aver mai segnato per la nazionale ucraina, (19 anni, gioca per l’Ufa, Russia, e nella nazionale ucraina) nel Manchester City. Viktor Kovalenko (20 anni) del Shakhtar è considerato uno dei giocatori giovani più talentuosi del mondo, un titolo che Kovalenko è riuscito a confermare nel Campionato mondiale di calcio Under-20, dove è diventato il miglior attaccante del torneo, e con la squadra giovanile del “Shakhtar” è entrato in finale all’UEFA Youth League (la Champions League dei giovani). È importante non trattenere questi talenti e non tenerli troppo a lungo in Ucraina. Con l’arrivo di un’era nuova per il calcio ucraino, questi giocatori troveranno spazio per crescere.

Foto: La nazionale di calcio dell’Ucraina. Federazione ucraina di calcio