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L’Accademia del cinema ucraino assegna i premi ai migliori esponenti dell’industria del 2019

Foto: "My Thoughts Are Silent" / Arthouse Traffic

Il 3 maggio l’Accademia del cinema ucraino (Ukrainian Film Academy) ha assegnato i suoi premi annuali “Dzyga d’oro” (Golden Dzyga). Il miglior film dell’anno è “I miei pensieri sono silenziosi” (“My Thoughts Are Silent”) di Antonio Lukić. La pellicola ha ricevuto una menzione speciale al festival di Karlovy Vary e ha avuto il suo maggior successo nelle sale cinematografiche ucraine. “I miei pensieri sono silenziosi” si è aggiudicato tre premi in più – è stato riconosciuto come la scoperta dell’anno, premiato per la miglior sceneggiatura, e l’attrice protagonista del film, Irma Vitovska, è stata scelta come migliore.     

“Dzyga d’oro” per la miglior regia è stato assegnato a Nariman Aliev per il film “Verso casa” (“Homeward”) – uno sguardo poetico e molto personale del regista di origine tataro-crimeana sull’annessione illegale della penisola e sulla guerra contro la Russia in Donbas. La pellicola ha avuto la prima mondiale al Festival di Cannes nel programma “Un Certain Regard” ed è stata nominata dall’Ucraina per l’Oscar al miglior film in lingua straniera. Inoltre, un attore di “Verso casa” Akhtem Seitablaiev ha vinto il premio come miglior attore protagonista.     

Tre premi “Dzyga d’oro” si è aggiudicato il film “Volcano” (disponibile sulla piattaforma VOD Takflix). Questo live-action di esordio del documentarista Roman Bondarchuk è stato premiato per il miglior suono, la miglior fotografia, e il premio al miglior attore non protagonista, ricevuto da un suo attore, Viktor Zhdanov.

“Amore” (“Deep Love”), animazione di Mykyta Lyskov, accettata calorosamente nei festival ucraini e selezionata nella competizione dal Festival di Annecy, è stato premiato come il miglior cortometraggio d’animazione dell’anno.

“Canta Ivano-FrankivskTeploComunEnergo” (“Heat Singers”, disponibile sulla piattaforma VOD Takflix) di Nadia Parfan è stato premiato come il miglior documentario. Ha avuto la prima mondiale al “Visions du Reel” e ha raccolto una serie di recensioni favorevoli che lo inseriscono nell’elenco dei migliori documentari d’autore appena usciti. La lista intera di tutti i vincitori del premio è disponibile sulla pagina dell’Accademia del cinema ucraino.