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Colonnello ucraino: gruppo di ricognizione e sabotaggio separatista ha tentato di sfondare il fronte

Полковник Андрій Лисенко, речник Адміністрації Президента України з питань АТО. УКМЦ, 16.05.2016

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Kyiv, 16 maggio 2016.  La situazione vicino a Donetsk è improvvisamente deteriorata. I bombardamenti dalla parte dei militanti aumentono in quantità presso Svotlodarsk, a Zaytseve, Avdiivka, Opytne. Nelle ultime 24 ore i gruppi armati illegali hanno effettuato 18 attacchi, 7 di queli usando il mortaio. Oltre 80 colpi di mortaio erano sferrati contro le truppe ucraine. “In prossimità di Opytne il nemico ha tentato di sfondare la linea del fronte usando un gruppo di ricognizione e sabotaggio sostenuto dal fuoco dei mortai e cannone antiaereo. La battaglia è durata più di un’ora.” Questo è stato annunciato dal portavoce dell’amministrazione presidenziale per le questioni dell’Operazione antiterroristica (ATO), il Colonnello Andriy Lysenko in una conferenza stampa all’Ukraine Crisis Media Center.  

Direzione Mariupol, 18 bombardamenti hanno avuto luogo nelle ultime 24 ore, 3 di queli usando il mortaio. “L’avversario sta sferando gli attachi in tre punti: Krasnohorivka, Mariinka e Shyrokyne, ovunque tranne quelli la situazione risulta tranquilla,” ha detto il portavoce. Direzione Luhansk, a Shchastia i militanti filo-russi hanno una volta violato il cessate il fuoco.

“Nelle ultime 24 ore un militare ucraino é stato ucciso in combattimento, un altro é stato ferito. Questo aveva luogo vicino a Donetsk,” ha detto col. Lysenko. I separatisti hanno 6 militanti feriti: i membri del 1° contingente militare della cosiddetta “Repubblica Popolare di Donetsk” (la “RPD”). Due civili sono stati feriti. Un abitante di Novhorodske — per la causa di un ordigno esplosivo che si trovava nel suo cortile, un abitante di Avdiivka — come conseguenza di un attacco di mortaio separatista. “Questo secondo è stato ricoverato in ospedale locale,” ha annunciato il portavoce.

Secondo il servizio di intelligence principale del Ministero della Difesa ucraino, i comandanti militari della Federazione Russa e rappresentanti della cosiddetta “Repubblica Popolare di Luhansk” (la “RPL”) hanno tenuto a Luhansk una riunione chiusa. “Durante la riunione si è discusso dei piani per espandere il territorio controllato dalla formazione armata illegale, verso Stanytsia Luhanska e Shchastia. Tra la popolazione locale ed i combattenti che sono in prima linea nei pressi del villaggio Vesela Hora, viene diffusa l’informazione sui piani di attivare i combattimenti cominciando dal 18 maggio,” ha aggiunto col. Lysenko. Il servizio di intelligence anche informa che ieri 9 serbatoi con carburante diesel sono arrivati a stazione ferroviaria a Makiivka per sostenere i separatisti.

Al posto di blocco Stanytsia Luhanska le guardie di frontiera dell’Ucraina hanno detenuto un militante filo-russo. “Si  é stabilito che il detenuto appartiene ad un gruppo illegale militante chiamato “L’esercito Stragrande di Don” che opera nella regione di Luhansk,” ha spiegato col. Lysenko.