L’informazione viene riportata nel comunicato ufficiale del sito del Consiglio UE.
La decisione è stata presa durante una riunione tenutasi il 28 giugno dagli ambasciatori dei paesi membri.
Le misure di “introduzione di nuove preferenze” sono un gesto di sostegno politico ed economico per l’Ucraina.
“Data la complessa situazione che si sta affrontando in Ucraina, auspichiamo di cominciare a breve termine con l’implementazione delle nuove regole”- questo, il comunicato di Christian Cardona, ministro dell’Economia di Malta, che presiede il Consiglio dell’Unione europea fino al termine di giugno.
Le “nuove preferenze commerciali” sono complementari a quelle già in vigore a partire dal 2016. Secondo quanto stabilito saranno aboliti i dazi o quote esentasse, fissate in una serie di gruppi merceologici. Le preferenze saranno introdotte per tre anni e si stabiliranno le quote supplementari a dazio zero per i seguenti prodotti agricoli: miele naturale, pomodori, succo d’uva, avena, grano, granturco, orzo, cereali.
E’ inoltre prevista l’eliminazione dei dazi per alcuni prodotti industriali, compresi i fertilizzanti, coloranti, pigmenti ed altri coloranti, scarpe, rame, alluminio ed apparecchi televisivi e della registrazione del suono.
L’elenco e il volume delle preferenze è stato concordato con il team negoziale del Parlamento europeo e supera i volumi che il PE ha adottato in primavera. In relazione a questa decisione per l’entrata in vigore è necessario attuare la riapprovazione della relativa Legge presso il Parlamento europeo e Consiglio dell’Unione europea.