Giorno 598: la stessa tattica di Russia e Hamas, dalla Romania “buone notizie” sulle difese aeree, un’offensiva russa su Avdiyivka

Hamas e la Russia sono “lo stesso male”, afferma Zelenskyi. La tattica di Hamas in Israele è la stessa che la Russia usa nella guerra contro l’Ucraina. Ad affermarlo è stato il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyi in un discorso tenuto in videoconferenza alla riunione dell’Assemblea parlamentare della Nato a Copenaghen il 9 ottobre.

“Lo stesso male, e l’unica differenza è che lì c’è un’organizzazione terroristica che ha attaccato Israele e qui c’è uno stato terrorista che ha attaccato l’Ucraina”, ha detto Zelenskyi. “I giornalisti israeliani che sono stati in Ucraina, a Bucha, ora dicono che hanno visto lo stesso male lì, nei luoghi in cui è stata la Russia,” ha aggiunto. Il testo completo del discorso è disponibile in lingua inglese a questo link.

La Russia consegna ad Hamas le armi occidentali catturate in Ucraina, secondo l’intelligence ucraina. La Russia avrebbe consegnato ad Hamas le armi-trofeo catturate durante i combattimenti in Ucraina, fabbricate negli Stati Uniti e nei Paesi dell’Unione Europea. A renderlo noto è stato il Comparto intelligence principale presso il Ministero della Difesa ucraino il 9 ottobre. “Il prossimo passo pianificato dai russi potrebbe consistere nell’accusare falsamente le truppe ucraine di vendere regolarmente le armi occidentali ai terroristi,” si legge nel messaggio. La provocazione è volta a “screditare le Forze Armate ucraine e far cessare completamente la fornitura di aiuti militari all’Ucraina da parte degli alleati occidentali”, avverte l’intelligence militare ucraina.

I colloqui con il Presidente romeno si sono conclusi con “buone notizie” sulle difese aeree, afferma Zelenskyi. Il 10 ottobre, il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyi si è recato in visita ufficiale in Romania. “Ci saranno delle buone notizie sulle [forniture] di artiglieria e di difesa aerea. Dico grazie per questa [decisione]!” ha dichiarato Zelenskyi in una conferenza stampa congiunta a Bucarest con il Presidente romeno Klaus Iohannis.

Gli attacchi russi contro i porti ucraini sul Danubio sono diventati una minaccia anche per le città romene vicino al confine ucraino, ha detto Zelenskyi. “Dobbiamo fare tutto il possibile per evitare che la Russia trasformi qualsiasi parte del Mar Nero o della regione del Danubio in una ‘zona morta’ per la navigazione regolare,” ha aggiunto.

Ha anche affermato di aver discusso con il suo omologo romeno “di possibili azioni congiunte per proteggere non solo i porti, ma anche l’intera regione [che comprende] l’Ucraina, la Moldova e la Romania, e i nostri popoli.”

La Russia lancia un’offensiva su Avdiyivka. Le forze russe hanno iniziato le operazioni offensive verso Avdiyivka, nella regione di Donetsk. Non smettono di bombardare la città e hanno intensificato gli attacchi aerei e l’uso di veicoli corazzati. Si è arrivati al quarto giorno di operazioni offensive: lo ha affermato il capo dell’amministrazione militare della città di Avdiyivka Vitaliy Barabash, intervenendo alla televisione ucraina il 13 ottobre. “Il nemico vuole accerchiare Avdiyivka e concentra gli attacchi sui fianchi nord e sud,” ha detto Barabash. Comunque le truppe ucraine “mantengono fermamente le loro posizioni,” ha aggiunto.

Le forze russe non hanno raggiunto nessun maggiore sfondamento delle difese ucraine vicino ad Avdiyivka, secondo un rapporto del centro di analisi americano l’Institute for the Study of War, pubblicato il 12 ottobre. È poco probabile che riescano a tagliare fuori in tempi brevi le truppe ucraine in città, si legge nel rapporto. A partire dal 10 ottobre, le forze russe hanno catturato 4,52 chilometri quadrati del territorio in varie direzioni attorno ad Avdiyivka, ha detto l’Institute for the Study of War.

Il 64 per cento degli ucraini si è espresso contrario allo svolgimento delle elezioni parlamentari e presidenziali in tempo di guerra, rivela un sondaggio. Seguite il link per la notizia dettagliata in lingua inglese.

Il Presidente Zelenskyi partecipa alla riunione del Gruppo di contatto per la difesa dell’Ucraina in presenza a Bruxelles il 12 ottobre. I risultati principali dell’incontro sono disponibili in lingua inglese a questo link.

La Russia reintroduce l’addestramento militare di base nelle scuole, usandolo come strumento di indottrinamento dei giovani. Le analisi dell’Hybrid Warfare Analytical Group (HWAG) sono disponibili in lingua inglese a questo link.

È possibile proteggere il patrimonio culturale ucraino nei territori occupati dalla Russia? Un video servizio “Ukraine in Flames” (Ucraina in fiamme) è disponibile in lingua inglese a questo link.

Foto: una foto dal lungometraggio ucraino “Luxembourg, Luxembourg” della regia di Antonio Lukich. Dopo la prima mondiale alla Mostra del Cinema di Venezia 2022 nella sezione Orizzonti, il film torna in Italia in streaming su MYmovies.it. È disponibile sulla piattaforma con i sottotitoli in italiano fino al 29 ottobre.