Giorno 605: i missili Atacms contro bersagli russi, un’avanzata ucraina sulla riva est del Dnipro, il discorso alla nazione di Biden su Ucraina e Israele

L’Ucraina usa per la prima volta i missili Atacms: la Russia perde un numero record di elicotteri. L’Ucraina ha usato per la prima volta contro le forze russe i missili Atacms a lungo raggio inviati dagli Stati Uniti. Li ha probabilmente impiegati il 17 ottobre per colpire gli aeroporti occupati dai russi a Berdyansk, nella regione di Zaporizhzhia, e a Luhansk, nell’est del Paese. A seguito dell’attacco, la Russia ha subito la più grande perdita di elicotteri in un singolo incidente dall’inizio dell’invasione. Secondo le Forze per le operazioni speciali delle Forze Armate ucraine, sarebbero andati distrutti o danneggiati nove elicotteri russi. Seguite il link per la notizia dettagliata in lingua inglese.

Le truppe ucraine avanzano sulla riva est del Dnipro nella regione di Kherson, afferma il centro di analisi americano Institute for the Study of War. I video geolocalizzati pubblicati il 18 ottobre indicano che le forze ucraine hanno probabilmente compiuto un’avanzata a nord di Pishchanivka (14 chilometri a est di Kherson) e verso Poyma, si legge nel rapporto. Seguite il link per la notizia dettagliata in lingua inglese.

Il Presidente americano Biden tiene un discorso alla nazione, chiedendo ai cittadini di sostenere gli aiuti a Israele e Ucraina. Nel discorso alla nazione giovedì, il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato che venerdì presenterà una richiesta al Congresso, stimata in 100 miliardi di dollari, per un bilancio urgente utile a finanziare misure per il sostegno aggiuntivo a Israele e Ucraina.

Nel suo discorso ha diverse volte tracciato paralleli tra l’Israele e l’Ucraina, Hamas e Putin. Nonostante “questi conflitti possano sembrare distanti” restano “vitali per la sicurezza nazionale dell’America,” ha detto Biden. Seguite il link per la notizia dettagliata in lingua inglese. Il video del discorso integrale è disponibile in lingua inglese a questo link.

Il Parlamento europeo sostiene lo stanziamento di 50 miliardi di euro a favore dell’Ucraina nei prossimi quattro anni. Lo scopo dello strumento è quello di sostenere la ripresa, la ricostruzione e la modernizzazione del Paese dal 2024. Gli eurodeputati inizieranno i negoziati con gli Stati membri per trovare un accordo sulla forma definitiva della legislazione non appena il Consiglio europeo avrà concordato una posizione congiunta. Seguite il link per la notizia dettagliata in lingua inglese.

La propaganda russa in Serbia e la riluttanza del Paese balcanico ad aderire alle sanzioni contro la Russia. Un video servizio “Ukraine in Flames” (Ucraina in fiamme) è disponibile in lingua inglese a questo link.

“Diario di un’ucraina”: un libro autobiografico di Maryna Kumeda in uscita in Francia che percorre la sua storia dai tempi di perestrojka fino all’invasione russa dell’Ucraina su larga scala. Una conversazione con l’autrice del libro. Un episodio del podcast “L’Ukraine, face à la guerre” (L’Ucraina: di fronte alla guerra) è disponibile in lingua francese a questo link.

Foto: www.dobrobat.in.ua. I volontari dell’associazione “Dobrobat” aiutano a eliminare le conseguenze di un attacco missilistico russo a Zaporizhzhia il 18 ottobre. “Dobrobat” unisce i volontari che lavorano per ricostruire case e infrastrutture sociali danneggiate in seguito ai bombardamenti russi. L’associazione opera nei territori controllati dal governo ucraino, inclusi quelli deoccupati, nelle regioni di Kyiv, Chernihiv, Sumy, Kharkiv, Mykolayiv, Zaporizhzhia e Kherson.