La Russia sgancia bombe plananti su un ipermercato edile a Kharkiv. Il 25 maggio, un raid russo con tre bombe plananti ha colpito un ipermercato edile situato in una zona residenziale di Kharkiv. Un incendio causato dall’attacco è stato spento dopo 16 ore. Diciannove persone sono state uccise, inclusi un ragazzo di 17 anni e una bambina di 12 anni. Le persone rimaste ferite sono 54. Lo ha reso noto il Ministro degli Interni ucraino, Ihor Klymenko il 29 maggio.
Il maggior numero di combattimenti si registra in direzione di Pokrovsk. Da un totale di 81 combattimenti svolti lungo tutta la linea del fronte il 31 maggio, il maggior numero di essi — 27, ha avuto luogo in direzione di Pokrovsk, nella regione di Donetsk. È quanto ha riferito lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine nel suo aggiornamento quotidiano. “Il nemico non abbandona tentativi di trovare punti deboli nella nostra difesa con il supporto di aerei e artiglieria, cerca di penetrare le linee di difesa ucraine, svolgendo incessanti azioni di assalto,” si legge nel rapporto. A questo link la notizia dettagliata in lingua inglese.
Biden autorizza l’Ucraina all’uso di armi forniti dagli Stati Uniti per colpire obiettivi russi oltre il confine nella regione di Kharkiv. Il Segretario di Stato statunitense Antony Blinken ha ufficialmente confermato che il Presidente Joe Biden ha autorizzato l’Ucraina a colpire in territorio russo con armi fornite dagli Stati Uniti.
“Nelle ultime settimane, l’Ucraina ci ha chiesto l’autorizzazione a usare le armi che stiamo fornendo per difendersi da questa aggressione, anche contro le forze russe che si stanno ammassando sul lato russo del confine e poi lanciano gli attacchi in profondità nell’Ucraina,” ha detto Blinken in una conferenza stampa dopo l’incontro dei ministri degli Esteri dei Paesi alleati a Praga il 31 maggio. “E questo è arrivato dritto al Presidente. E come avete sentito, lui ha approvato l’uso delle nostre armi per quello scopo”, ha aggiunto.
Il permesso all’Ucraina di impiegare le armi fornite dagli Stati Uniti per colpire all’interno del territorio russo è valido solo per i territori appena oltre la frontiera nella regione ucraina di Kharkiv. La politica di consentire attacchi a lungo raggio all’interno della Russia “non è cambiata”, secondo quanto riferito da Politico il 30 maggio.
Il centro o la periferia? Il ruolo dell’Ucraina nel nuovo ordine mondiale. Un video servizio “Ukraine in Flames” (Ucraina in fiamme) è disponibile in lingua inglese a questo link.
Jean-Paul Sartre fu un perfetto utile idiota per l’Urss e per la sua propaganda? In che modo la sua eredità continua a sostenere oggi la cecità francese nei confronti della Russia? Una conversazione con Cécile Vaissié, docente universitaria di studi russi e sovietici, presso l’Università di Rennes 2 in Francia, autrice dei libri “Le reti del Cremlino in Francia”, “Sartre e l’Urss. Il giocatore e i sopravvissuti”, “Di fronte a Mariupol. Due secoli di letteratura russa”. Un episodio del podcast “L’Ukraine, face à la guerre” (L’Ucraina: di fronte alla guerra) è disponibile in lingua francese a questo link.
Foto: Sergii Khandusenko per Mystetskyi Arsenal. Il 23 maggio, un attacco missilistico russo ha colpito la tipografia “Faktor-Druk” a Kharkiv. Sette impiegati sono stati uccisi e altri 16 sono rimasti feriti. Più di migliaia di metri quadri del reparto di legatoria sono stati bruciati, oltre alle attrezzature dell’azienda.
Durante la fiera del libro “Book Arsenal” tenutasi a Kyiv la settimana seguente, sono stati esposti i libri che erano in produzione al momento dell’attacco alla tipografia. L’esposizione intitolata “I libri distrutti dalla Russia” è stata creata anche per raccogliere fondi per sostenere l’azienda. Vivat, una delle case editrici i cui libri si stampano nella tipografia colpita, ha lanciato un appello, che è disponibile in lingua inglese a questo link.