Zelenskyi presenta il piano per la vittoria al Parlamento ucraino. Il Presidente Volodymyr Zelenskyi ha presentato il 16 ottobre al Parlamento ucraino la descrizione del piano per la vittoria dell’Ucraina nella guerra con la Russia. Il piano contiene cinque punti cardine e tre allegati segreti. Si basa largamente sulla strategia del raggiungimento della pace attraverso la forza e dipende in gran parte dal sostegno degli alleati.
Il primo punto riguarda l’invito immediato e incondizionato dell’Ucraina alla Nato. “Siamo consapevoli che l’adesione alla Nato è una questione che riguarda il futuro e non il presente. Ma Putin deve rendersi conto che i suoi calcoli geopolitici sono destinati alla sconfitta. I russi devono sentire che il loro zar ha perso geopoliticamente. Voglio ringraziare tutti i nostri partner che sostengono l’idea che un invito all’Ucraina ad entrare nella Nato adesso, con l’adesione che avverrà più tardi, rafforzerebbe non solo noi [l’Ucraina], ma tutti noi,” ha detto Zelenskyi.
Il secondo punto prevede il rafforzamento della difesa ucraina contro la Russia. Per raggiungere tale obiettivo, le forze di difesa ucraine continueranno le operazioni militari nelle aree considerate del territorio russo per evitare la creazione di zone cuscinetto in Ucraina. Deve essere annientato il potenziale offensivo della Russia nel territorio ucraino occupato. Inoltre, l’Ucraina chiede agli alleati l’assistenza per l’equipaggiamento delle brigate di riserva delle sue Forze Armate.
È richiesto anche il rafforzamento delle capacità di difesa aerea ucraina per fronteggiare gli attacchi russi, la disponibilità dei dati satellitari in tempo reale da parte degli alleati, la rimozione di tutte le restrizioni sull’uso di armi donate per colpire all’interno della Russia, nonché le operazioni congiunte con gli alleati europei per abbattere missili e droni sul territorio ucraino. Questa sezione del piano menziona anche l’espansione dell’uso di missili e droni di produzione ucraina e gli investimenti per potenziare la loro produzione domestica e contiene un addendum segreto.
Il terzo punto propone il contenimento della Russia attraverso un pacchetto di deterrenza strategica non nucleare da schierare sul suolo ucraino. Un allegato segreto a questa parte del piano è già stato inviato ai partner dell’Ucraina, tra cui Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Italia e Germania.
Come quarto punto, Zelenskyi ha proposto la firma di un accordo tra Ucraina, Stati Uniti, Unione Europea e altri alleati non nominati, che consentirebbe di proteggere, investire e utilizzare congiuntamente le risorse naturali dell’Ucraina, come uranio, titanio, litio, grafite e altre risorse di valore strategico. Questa parte del piano contiene un allegato segreto che è stato presentato soltanto ad alcuni dei partner.
L’ultimo e quinto punto condiviso da Zelenskyi riguarda il periodo successivo alla fine della guerra, e prevede la sostituzione di alcuni contingenti statunitensi di stanza in Europa con truppe ucraine.
“Se iniziamo a seguire questa idea, questo concreto piano della vittoria fin da ora, potrebbe essere possibile porre fine alla guerra non più tardi del prossimo anno,” ha detto il Presidente ucraino durante il suo intervento al Parlamento.
Foto: la 93˄ brigata meccanizzata separata “Kholodnyi Yar”.