Situazione nell’est dell’Ucraina. La settimana scorsa sono stati registrati 262 bombardamenti sulle posizioni delle Forze armate dell’Ucraina. Due soldati ucraini sono stati ucisi e altri 12 sono rimasti feriti.
La violazione del cessate il fuoco. Secondo quanto allo stato dell’operazione anti-terrorismo i bombardamenti i le violazioni del cessate il fuoco sono stati registrati nelle aree di Luhansk, Donetsk e Mariupol.
Ritiro delle truppe. Problemi. Il capo della parte ucraina del Centro unico per controllo e coordinamento Borys Kremenetskyi ha dichiarato che il ritiro delle truppe nella località di Luganska non è ancora possibile a causa degli attacchi dalla parte dei militanti. Gli esperti del Centro unico hanno registrato i risultati di questi attacchi e li presenteranno all’attenzione dell’OSCE. Nella località Petrovsky il ritiro delle truppe non può essere avviato fin tanto che i militanti non garantiscano agli osservatori dell’OSCE il libero movimento e non eseguano uno sminamento dei territori. Il 2 ottobre i rappresentanti del ‘DNR’ hanno dichiarato che non ritireranno né le forze né e il materiale militare dalla località Petrovske. I successi. Secondo le comunicazioni del centro stampa dell’operazione anti-terrorismo, il 1° ottobre, nei pressi di località Zolote, il ritiro delle truppe è stato effettuato sino posizioni definite dei rappresentanti dell’OSCE. Le procedure di ritiro hanno, dunque, rispettato quanto stabilito dall’accordo firmato il 21 settembre del 2016 a Minsk.
“Le primarie” nel “DNR” e “LNR”. Nei territori di cosidetti ‘DNR’ e ‘LNR’ si svolgono “le primarie”, le quali sono considerate propedeutiche alle “elezioni locali” nel “DNR” e “LNR“. Il leader del “DNR” Oleksandr Zakharchenko ha dichiarato che, secondo gli accordi di Minsk, si devono tenere le elezioni in Donbas senza, però, la partecipazione di partiti ucraini.
Violenze sessuali nel Donbas. I deputati ucraini hanno fatto un appello alle Nazioni Unite chiedendo di prestare attenzione al problema della violenza sessuale in Ucraina orientale. I deputati si riferiscono a quanto divulgato dai militanti della cosiddetta brigata Internazionale “Piatnashka”. I parlamentari si sono appellati al rappresentante speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite sui problemi di bambini e i conflitti armati, chidendo di avviare un’indagine sull’utilizzo di bambini per i fini militari del ‘DNR/LNR’ in Donbass e di esprimere sua posizione riguardo il problema.
Diritti umani: un giornalista ucraino arrestato in Russia
Il 2 ottobre, a Mosca, è stato arrestato Roman Sushchenko, giornalista ucraino di Ukrinform. È stato accusato di spionaggio. Sushchenko ha dichiarato che gli agenti del FSB russo gli hanno fatto pressione psicologica. Iryna Gerashchenko, primo vice-speaker e rappresentante del gruppo umanitario al interno del gruppo di Minsk, ha dichiarato che l’Ucraina richiede rilascio immediato di Sushchenko.
Crimea: procuratori traditori e la proibizione di Mejlis
Procuratori. La settimana scorsa la Procura Generale di Russia ha inviato una lettera ai colleghi ucraini segnalando l’illegalità delle imputazioni verso procuratori Crimeani i quali, durante l’annessione della penisola nel 2014, sono passati dalla parte russa, siano illegali. Le forze dell’ordine russe hanno proposto di cessare il procedimento penale nei confronti di queste persone.
Proibizione del Mejlis. Il 26 aprile del 2016, la cosiddetta “Corte Suprema” controllata dalle Federazione Russa ha dichiarato il Mejlis dei tartari crimeani come un’organizzazione estremista e ne vietato le attività in Russia. Il 29 settembre la Corte Suprema della Federazione Russa ha confermato come legitima la proibizione del Mejlis in Crimea. Gli avvocati di Mejlis intendono fare ricorso contro tale decisione presso la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Il capo della delegazione dell’Unione Europea in Ucraina, Hugues Mingarelli, ha esortato la Federazione Russa a garantire i diritti dei tatari crimeani in conformità con il diritto internazionale.
A Kiev si è tenuta una protesta “Zaborona medzhlisu=zaborona narodu” (“Proibizione di Mejlis = proibizione del popolo” (foto).
Economia: IMF e l’aumento delle quote per le esportazioni verso l’UE
Lo stanziamento della terza rata del piano di assistenza finanziaria per l’Ucraina da parte dell’Unione europea è stato rimandato al prossimo anno, ha dichiarato vice ministro delle finanze ucraine Yuriy Butsa. Nel 2016, Ucraina conta sull’allocazione della seconda tranche pari a 600 milioni di euro.
La Comissione europea ha espresso la volontà di aumentare le quote per l’esportazione di alcuni tipi di prodotti ucraini nel mercato europeo, ha sctitto sul suo blog commissario europeo per il commercio Cecilia Malmström. Si tratta di grano, pomodori lavorati, miele, nonché fertilizzanti, calzature, apparecchiature elettroniche e alcuni tipi di prodotti di metallo. “Aumenteremo il numero delle quote secondo quanto è stabilito dall’Accordo di associazione“, ha scritto la Malmström.
La lotta contro la corruzione: nuovi tentativi di nascondere i redditi di funzionari
Subito dopo la tranche del IMF è stato stanziato, in seguito dell’adempimento dall’Ucraina degli obblighi nel campo di legislazione anticorruzione, sono state registrate una serie di proposte di legge che annullerebbero i successi nella lotta contro corruzione.
Il 3 ottobre gli attivisti del “Centro per combattere la corruzione”, del “Pacchetto delle riforme per il recupero”, del “Comitato civile per l’epurazione”, del “Automaidan”, del “Transparency International Ukraine”, e del “Centro UA” fanno effettuato dei picchetti dinanzi al parlamento, esigendo di non sabotare la lotta contro la corruzione nel Paese. I manifestanti hanno chiesto di non registrare la proposta di legge del capo del partito di Petro Poroshenko, Igor Hryniv, nella quale si propone di non rilasciare al pubblico informazioni sulle proprietà personali e i regali ai funzionari. La proposta della legge è stata registrata il 29 settembre. Hryniv ha dichiarato, che nel disegno di legge, propone di abolire la responsabilità penale per gli errori nelle dichiarazioni di redditi.
Altri disegni di leggi dei deputati del partito di Poroshenko hanno proposto di ridurre i poteri dell’Ufficio nazionale anticorruzione (NABU) dei poteri e di consentire al procuratore generale adetto alle relazioni pubbliche di decidere in modo monocratico quali casi saranno indgati dal NABU e quali no. Secondo i rappresentanti della società civile, questo disegno di legge trasformerà la lotta contro la corruzione in Ucraina in uno strumento suscettibile di uso a fini di rappressaglie politiche, tenuto nelle mani di una sola persona.
Cultura: Congresso di PEN club a Kiev e la conferenza su Malevich
Dal 6 al 9 ottobre, per la prima volta, Kiev ospiterà una conferenza scientifica internazionale dedicata all’arte di Kazimir Malevich.
Nel agosto del 2016, artisti provenienti da diverse regioni dell’Ucraina hanno creato insieme a Kharkiv durante il progetto “PogranKult: GalitsiaKult“. Dal 4 al 18 ottobre, le loro opere e iniziative nei campi dell’architettura, dell’urbanistica, del cinema e dell’arte visuale saranno presentate al pubblico di Kharkiv.
Il congresso annuale del PEN club international del prossimo anno si terrà in Ucraina. PEN club è un’organizzazione internazionale che riunisce gli scrittori e tutela i diritti degli autori imprigionati ingiustamente.
La nostra selezione dei materiali in inglese
Reportages
«La tragedia del volo MH 17 – come tutto si è iniziato» – materiale speciale di Ukraine Today
«’Verkhova Rada’ è riuscita a licenziare i 29 giudici corrotti» – KyivPost
«L’Ucraina commemora i 75 anni della tragedia di Babyn Yar» – Ukraine Today
«La Russia accusa l’Ucraina di aver falsificato le prove nella causa del volo MH 17» – Ukraine Today
«I topi scappano dalla nave: la polizia ucraina ha arrestato i 220 ex-militanti sul territorio ucraino» – Ukraine Today
«La corte russa ha rigettato l’istanza di riesame riguardo la proibizione di Mejlis» – KyivPost
«A Donetsk si è intensificata mobilitazione forzata/volontaria» – Ukraine Today
«L’ex ‘primo ministro del LNR’ presumibilmente si è tolto la vita» – Ukraine Today
Interviste
«Le famiglie ucraine aiutavano a nascondere gli ebrei durante i giorni di fucilazione a Babyn Yar» – l’intervista di Hromadske International a regista canadese Iryna Korpan
«Babyn Yar: la terra comune, il dolore comune» – l’intervista di Hromadske International a Katya Petrovska, scrittrice tedesca di origine ucraina e autrice del libro «Mozhlyvo Ester» (“Probabilmente Ester”)
«Se qualcuno non voleva salvarci, salvarsi non era possibile» – l’intervista di Hromadske International a Oleksandr Sklyanskyi, testimone della tragedia a Babyn Yar
Opinioni
«I principi europei contro l’attegiamento russo – opinione del politologo Oleksandr Hara» – Ukraine Today
«Come accettare la verità pesante sul passato – opinione della redattrice e blogger Zoya Zvynyatskovska» – Ukraine Today
«Il regime di Putin ha tutti i segnali del regime fascista – l’analista Oleg Belokolos» – Ukraine Today
Analyses
«Il rapporto sul volo MH 17: versione completa in inglese (con video)» – Ukraine Today
«Rassegna settimanale di business» – KyivPost