È uscito nelle sale cinematografiche ucraine un film di finzione sull’Holodomor – la carestia del 1932-1933. La pellicola canadese “Raccolto amaro” (Bitter Harvest) è diventata il primo tentativo negli ultimi 25 anni di narrare gli eventi tragici dello sterminio per fame organizzato in Ucraina dal regime staliniano. Il regista del film George Mendeluk, è di origine ucraina, così come lo sceneggiatore e il produttore.
La trama verte sulla storia d’amore del giovane pittore Yuri e la sua fidanzata Natalka. Gli attori britannici Max Irons e Samantha Barks interpretano i personaggi. Gli spettatori scoprono lo sfondo storico complesso attraverso la storia del protagonista. Yuri lascia la campagna per la capitale, va a Kyiv, sopravvive all’arresto e alla detenzione, scappa dalla prigione e partecipa alla rivolta. Alcuni critici internazionali hanno fatto notare come il tema del film sia attuale, anche se il valore artistico potrebbe essere migliorato. “Almeno la data in cui esce ‘Raccolto amaro’ è relativamente tempestiva, vista l’attenzione recente nelle notizie verso le ambizioni brutalmente aggressive ed espansioniste della Russia,” ha scritto The Guardian. “E mentre ‘Raccolto amaro’ indubbiamente servirà a far accrescere la consapevolezza, non c’è dubbio che questi eventi meritano un trattamento più avvincente e responsabile,” afferma Variety, la rivista americana del cinema.
Foto: Allstar/Arrow Films, The Guardian