È iniziata a Kyiv la mostra che racconta la moda ucraina “In Progress. Il dress-code dell’Ucraina nei tempi dell’Indipendenza.” La curatrice della mostra, una nota critica di moda Zoia Zviniatskovska, suggerisce a scoprire attraverso gli abigliamenti come stava cambiando la mentalità degli ucraini negli ultimi 26 anni. L’esposizione comprende i vestiti dai designer ucraini, i costumi di scena dei musicisti popolari, i modelli che facevano parte delle sfilate di moda a Parigi, Milano e New York, così come il vestito che la moglie del presidente ucraino indossava per l’inaugurazione del Capo di Stato.
La moda ucraina è presentata in base al principio cronologico – a partire del 1991 fino ad oggi. Inoltre, l’esposizione è separata in sezioni: il periodo fra il 1991 e il 1997 verte sulla formazione delle nuove elite e sulla fioritura della moda d’avanguardia; dal 1997 al 2010 – sulla ricerca dell’autoidentità nazionale e la crescita del glamour ucraino. La parte della mostra che riferisce al periodo dal 2010 ai tempi contemporanei racconta l’urbanismo, l’emergenza dei brand del mercato di massa e il Maidan. La mostra è in corso al Mystetskyi Arsenal (l’Arsenale artistico) fino al 6 agosto.
Foto: Mystetskyi Arsenal.