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La bandiera ucraina, lacerata dall’attacco russo nei pressi di Ilovaisk, era sventolata davanti a Putin all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite

 

Kyiv-New York, 28 settembre 2015 – Gli attivisti, i parlamentari ed i diplomatici hanno sventolato la bandiera ucraina con ferite di guerra durante il discorso del presidente russo Vladimir Putin in occasione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite come una protesta silenziosa. La bandiera apparteneva ad una unità militare ucraina dove tutti sono stati uccisi dalle truppe russe in agosto 2014 al di fuori della città di Ilovaisk durante l’invasione russa dell’Ucraina orientale. La protesta silenziosa con la bandiera era in risposta all’aggressione russa nell’Ucraina orientale, che costata la vita a migliaia di persone. La delegazione ufficiale ucraina ha lasciato la sala riunioni dell’Assemblea Generale in risposta al discorso del presidente russo.

Bandiera ucraina ha soppravissuto gli attacchi russi in agosto 2014

Un soldato ucraino ha ricevuto questa bandiera come un regalo dal suo amico prima di partire per la guerra. Nel mese di agosto 2014, l’esercito ucraino stava liberando le città ed i villaggi nell’Ucraina orientale, segnando una serie di vittorie decisive contro i militanti sopportati dalla Russia. Appunto quando sembrava che i giorni degli uomini di paglia russi erano contati e i loro capi sarebbero consegnati alla giustizia per i loro crimini, il Cremlino ha deciso di schierare le truppe russe per un’invasione aperta dell’Ucraina orientale.

Il giorno dell’Indipendenza dell’Ucraina, il 24 agosto, le truppe russe hanno attraversato il confine. I combattimenti gravi sono scoppiati nelle vicinanze di Luhansk. La minaccia dell’accerchiamento completo di Mariupol era incombente. I soldati ucraini erano circondati vicino a Ilovaisk dove questa bandiera sventolava sopra una unità militare antiaereo.

Il 29 agosto 2014, i militari ucraini e russi hanno negoziato la creazione di un “corridoio verde” che consentiva le forze ucraine a ritirarsi. Però, i generali russi hanno cinicamente violato l’accordo: hanno lanciato gli attacchi mortali utilizzando una vasta gamma delle armi contro gli ucraini a distanza ravvicinata, dimostrando che considerano questa guerra combattuta senza qualsiasi rispetto del diritto internazionale o della decenza umana. Il camion su cui è stata issata la bandiera è stato fatto a pezzi dai proiettili nemici e dalla artiglieria, che ha portato alla morte dei tutti i militari ucraini all’interno. La bandiera è stata trovata dai volontari ucraini del gruppo Chornyi Tulpan [Tulipano Nero] un mese dopo quello che è considerato uno degli attacchi più cinici della Russia durante la sua guerra continua non dichiarata nell’Ucraina orientale.