La stabilizzazione macro-finanziaria
Nel febbraio 2016 gli investitori stranieri hanno espresso la loro intenzione di investire nella costruzione di un nuovo silos granario in Ucraina. Anche il governo del Giappone, che offrirà all’Ucraina un prestito a lungo termine di 300 milioni di dollari a tasso preferenziale, ha espresso fiducia nei cambiamenti positivi in Ucraina. Il Fondo monetario internazionale ha dichiarato di essere pronto a continuare la cooperazione con l’Ucraina non appena Kyiv avrà preso decisioni col governo e la coalizione parlamentare.
La riforma del settore energetico
Il Gabinetto dei ministri d’Ucraina ha presentato al Parlamento un disegno di legge dal titolo “Sul mercato dell’energia elettrica”. Tale documento, frutto di numerose discussioni portate avanti già da qualche anno, mira a ridisegnare il mercato ucraino affinché funzioni sulla base del modello europeo. Se questo disegno di legge verrà approvato dal Parlamento (la Verkhovna Rada), ai consumatori verrà data la possibilità di scegliere i fornitori di energia elettrica. Il modello in questione incoraggerà la demonopolizzazione e la formazione di un mercato dell’energia elettrica competitivo. In questo tipo di mercato, i produttori che offriranno il miglior prezzo e la migliore qualità di servizi saranno i più richiesti.
La riforma delle forze dell’ordine
Tramite l’approvazione di due decreti, il governo ha istituito l’Agenzia nazionale per le investigazioni e la commissione per la selezione dei dirigenti d’agenzia. A tale organo verranno affidate funzioni investigative dal Pubblico ministero ucraino secondo gli standard europei. L’inizio dei lavori dell’Agenzia nazionale per le investigazioni avverrà non appena sarà formata la direzione e nominato il personale.
La riforma anticorruzione
Sono già disponibili i risultati dei primi due mesi di attività svolte dalla Procura specializzata anticorruzione. I primi casi sono già passati in tribunale. A breve verrà trasferita anche una decina di casi che riguardano giudici, personale delle forze dell’ordine e impiegati statali di alto livello.
La privatizzazione
Il Presidente ha firmato la legge “Sulla privatizzazione della proprietà statale”. Tale legge introduce nuove regole di privatizzazione e dovrebbe far avviare la privatizzazione su larga scala. Tra le innovazioni introdotte vi è il coinvolgimento di consulenti professionisti specializzati nella vendita di grandi stabilimenti statali. Un’altra novità apportata da questa legge è il divieto di partecipazione a gare di privatizzazione da parte di rappresentanti di Paesi riconosciuti come aggressori dal Parlamento ucraino.
Riforma del settore finanziario
La Banca nazionale d’Ucraina ha allentato le limitazioni amministrative all’interno sia del mercato monetario e creditizio, sia di quello valutario. La banca centrale ha ridotto le limitazioni relative ai prelievi giornalieri; ha anche duplicato la somma per l’acquisto di metalli preziosi e valute straniere.
Gli investimenti
Durante la 12a conferenza annuale degli investimenti organizzata dalla Dragon Capital a Kyiv, è stato condotto un sondaggio tra gli investitori internazionali. I partecipanti all’evento hanno notato che il clima d’investimenti in Ucraina è migliorato o, almeno, non ha registrato aggravamenti.
La riforma del sistema sanitario
Gli acquisti pubblici trasparenti di medicinali dal budget statale, con l’intermediazione delle organizzazioni internazionali, offrirà cure mediche a 28mila malati di tubercolosi in più. Questa mossa porterà a un risparmio di oltre 3 milioni di dollari. Oltre a ciò, il Ministero della Salute ha introdotto le consultazioni preliminari, un’innovazione assoluta per l’Ucraina: per la prima volta le organizzazioni di pazienti, gli esperti sul campo e gli attivisti civili hanno offerto i loro consigli circa la lista di medicinali necessari prima di dare il via al loro acquisto. Questo approccio non solo creerà un meccanismo trasparente per gli acquisti dei medicinali ma migliorerà anche la fornitura di farmaci carenti negli ospedali.
Deregolamentazione
Il governo ha semplificato le formalità doganali per le esportazioni e le importazioni di una serie di merci. Il cambiamento più significativo riguarda le agevolazioni all’esportazione di pesce e di prodotti ittici, che d’ora in poi non dovranno più essere certificati.
Secondo il decreto del Gabinetto dei ministri, alcuni permessi saranno rilasciati online tramite Il Portale statale unico per i servizi amministrativi: si tratta del permesso per i residenti ucraini di svolgere operazioni immobiliari all’estero e il permesso di registrare un contratto per l’esportazione della ferraglia.