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Riassunto della situazione nella zona di conflitto nell’est dell’Ucraina del 7-13 marzo

Quattro militari ucraini sono stati uccisi in combattimenti, altri 21 sono stati feriti in azione durante la settimana del 7-13 marzo nella zona di conflitto nell’est dell’Ucraina (le informazioni si basano sui rapporti ufficiali dei portavoce dell’operazione antiterrorismo).

I gruppi di militanti appoggiati dalla Russia hanno sferrato un totale di 384 attacchi contro le truppe ucraine nel periodo in questione. Tra l’11 e il 12 marzo è stata registrata un’escalation, il numero di attacchi giornalieri è aumentato drasticamente. Durante uno dei giorni di attacchi più intensi, il 12 marzo, ne sono stati registrati 83 contro i 42 registrati il 9 marzo. Il settore di Donetsk in generale e la città di Avdiivka in particolare sono stati i punti di maggiore tensione.

Secondo le informazioni dalla parte ucraina presso il Centro congiunto di controllo e coordinamento del cessate il fuoco, tra il 4-12 marzo i militanti hanno sferrato più di 180 colpi di armi pesanti sulle truppe ucraine dalle zone non controllate dal governo. I militanti hanno duplicato il numero delle granate e mine lanciate da armi pesanti sulle truppe ucraine nel periodo in questione: 1260 contro 600 granate e mine della settimana precedente.

I militanti appoggiati dalla Russia sferrano attacchi su obiettivi civili nel Donbas. Il 13 marzo hanno aperto il fuoco su Maryinka, una città nella regione di Donetsk (il settore militare di Mariupol), l’omonimo punto di controllo per l’ingresso e l’uscita verso/dal territorio controllato dal governo ucraino è stato colpito dal fuoco. Questo checkpoint viene usato principalmente dalla popolazione civile. L’11 marzo una squadra di operai che stava lavorando alla riparazione del gasdotto tra Maryinka e Krasnohorivka si è trovata sotto il fuoco dei militanti. Nessuno è stato ferito, la squadra ha comunque dovuto interrompere il suo lavoro.

L’informazione militare ucraina informa che i lanciarazzi Grad-K, di nuovo tipo e attualmente in servizio esclusivamente all’interno dell’esercito della Federazione Russa, sono stati consegnati a Horlivka (territorio temporaneamente occupato) dal territorio russo.

Dati operativi del gruppo Resistenza informativa del 14 marzo.