La prima settimana di ottobre è venuta nell’Ucraina la delegazione italiana per portare avanti la collaborazione italo-ucraina nel settore protesico. Hanno avuto luogo le discussioni e la consulenza pratica. È stato firmato un accordo tra il produttore italiano dei protesi ITOP e il produttore ucraino Ortotech Service GmbH.
La delegazione italiana presieduta dal Presidente della Camera Italia per i Balcani e i paesi dell’Europa orientale Dottore Paolo Di Lullo includeva anche i professionisti del settore protesico e di riabilitazione tra cui i rappresentanti del produttore dei protesi ITOP Spa Officine Ortopediche e delle cliniche San Rafaele e Santa Lucia di Roma.
La delegazione ha partecipato alla discussione organizzata dal Servizio ucraino statale per gli affari dei veterani di guerra in collaborazione con la Ong “La vita senza limiti”. Dalla parte ucraina c’erano i rappresentanti del comitato parlamentare per la salute, Ministero della salute, Ministero della difesa, Ministero dell’interno, Ministero degli affari esteri, della Guardia nazionale, delle strutture di riabilitazione e dei produttori dei protesi, delle Ong e i veterani della guerra.
I partecipanti hanno discusso le possibilità di formazione per i professionisti del settore ortopedico e protesico in Ucraina e di fondare un centro moderno di riabilitazione nell’Ucraina in base a uno degli stabilimenti esistenti del settore.
“È importante che grazie a questa collaborazione emergeranno i professionisti qualificati nell’Ucraina che sono in grado di armonizzare il settore con quello europeo. Porteranno le tecnologie nuove nell’Ucraina, così il nostro paese potrà continuare ad offrire i servizi di assistenza protesica, e i servizi di manutenzione dei protesi ai militari ucraini feriti. Si aspetta che le misure in questione aiuteranno a diminuire le spese pubbliche nel settore,” ha detto il capo del Servizio ucraino statale per gli affari dei veterani di guerra Artur Derevyanko.
Francesco Mattogno, Presidente e Direttore tecnico dell’ITOP, ha fatto notare che la presenza del produttore protesico nell’Ucraina deve essere accompagnato dal centro per il mantenimento. I pazienti con i protesi devono avere accesso ad assistenza e consulenza al quotidiano, ha aggiunto Mattogno.
Il produttore italiano dei protesi ITOP e il produttore ucraino hanno firmato un accordo di collaborazione.
I professionisti italiani del settore protesico hanno visitato l’Ospedale militare centrale a Kyiv. Hanno fornito consulenza ai medici che si occupano di cure dei militari con amputazione. Hanno dato consulenza anche a Roman Maksymets, un militare ucraino con tre arti amputati.
I professionisti italiani del settore protesico hanno fornito consulenza a Volodymyr Zhemchugov, l’ucraino con amputazione recentemente rilasciato dalla prigionia dei militanti nell’est dell’Ucraina. Foto: l’Ong “La vita senza limiti”.
Presso il centro per l’assistenza sanitaria appartenente all’organo centrale amministrativo dello stato i professionisti italiano hanno esaminato Volodymyr Zhemchugov, l’ucraino civile con le amputazioni recentemente rilasciato dalla prigionia dei militanti nell’est dell’Ucraina.
Fonti: Ukrinform e il sito dell’Ong “La vita senza limiti“.
Foto principale: Ukrinform.