Situazione nell’est dell’Ucraina
La situazione nella zona dei combattimenti.La situazione nell’est rimane tesa. Rispetto alla settimana passata il numero di colpi è diminuito a 286. Tuttavia, a causa questi tre soldati ucraini sono stati uccisi e altri 18 sono rimasti feriti. Inoltre sono stati feriti 2 civili a Krasnohorivka e uno a Maryinka.
Nella direzione di Mariupol le posizioni dei militari ucraini sono state messo sotto tiro nei pressi delle località di Starohnativka, Novotroitske, Krasnohorivka, Hnutove, Maryinka, Pavlopillya, Talakivka, Vodyane e Berezove. Secondo quanto riportato dal centro stampa dell’Operazione anti-terrorismo, i colpi sono stati effettuati da mitragliatrici di grande calibro, lanciagranate, mortai da 82 e 12 millimetri, armi portatili, e carri armati. Vicino a Shyrokyne è stata utilizzata artiglieria da 122 e 152 millimetri.
Nella direzione di Lugansk i militanti hanno violato il cessate il fuoco vicino a Shchastya, Zhovte, nonché presso i villaggi Luhanske e Novoaleksandrivka. Nella direzione di Donetsk i militanti hanno bombartato vicino Novotroitske, Zaitseve, Troitske e Avdeevka utilizzando armi pesanti (mortai da 82 e 120mm e carri armati).
L’OSCE ha registrato un aumento delle violazioni di cessate il fuoco. Le violazioni sono aumentate del 40% rispetto alla settimana passata, ha dichiarato il primo vice capo del SMM dell’OSCE Alexander Hug. La maggior parte degli attacchi registrati sono stati avvenuti nel cosiddetto “triangolo” – l’aeroporto di Donetsk, Yasinovataya, Avdiivka e anche nella parte occidentale della regione di Luhansk – tra Popasna, Pervomaisk e Zolote.
OSCE: verso la Russia proseguono i camion con i morti. In due anni e mezzo la missione OSCE ha ufficialmente registrato più di venti vetture contrassegnate “carico 200”, nelle quali si trasportavano russi uccisi nell’est dell’Ucraina. Lo ha dichiarato l’ambasciatore americano presso l’OSCE Daniel Bayer in una riunione del Consiglio permanente della stessa organizzazione. L’ambasciatore ha inoltre ricordato che il Cremlino continua a negare il proprio coinvolgimento diretto nel conflitto nel Ucraina orientale.
Elezioni: le dichiarazioni dei militanti. Il leaderldei militanti del “DNR” ha dichiarato che le elezioni locali dovrebbero tenere nel 2017, comunica RIA Novosti. “Nel 2017 vi saranno tenute elezioni secondo gli accordi di Minsk, oppure le terremo per conto nostro”, ha detto Aleksandr Zakharchenko.
La lotta alla corruzione: le dimissioni di Saakashvili e le verifiche delle e-dichiarazioni
Saakashvili. Il capo della regione di Odessa, Mikhail Saakashvilli, ha dato le sue dimissioni. Ha accusato il governo di bloccare le riforme e di proseguire prattiche di corruzione (notizia in inglese, video in russo). Il 29 maggio del 2015, a Mikhail Saakashvili è stata rilascita la cittadinanza ucraina per “motivi di interesse statale”. Il 30 maggio è stato annunciato come il presidente dell’Amministrazione statale della regione di Odessa.
Verifiche dell’Autorità nazionale contro la corruzione (Nabu). I primi procedimenti penali contro funzionari ucraini per illecito arricchimento dovrebbero essere avviati non prima del gennaio 2017. Dopo il 30 ottobre l’Agenzia nazionale contro la corruzione (Nazk) verificherà nell’arco di una settimana se le dichiarazioni elettroniche dei funzionari ucraini siano state presentate in tempo; dopo di che sarà verificato il stile di vita dei dichiaranti.
Se dalle verifiche del Nazk dovesse risultare che i funzionari hanno commesso qualche reato, i risultati della verifica saranno inviati al Nabu oppure alla Procura speciale anti-corruzione.
“Se ci dovessero essere delle osservazioni o degli appelli circa il fatto che alcune dichiarazioni contengono i segni di arricchimento illegale o i dati volutamente falsi, verificheremo queste dichiarazioni. Attualmente, molte dichiarazioni vengono verificati”, ha sottolineato direttore del Nabu Artem Sytnik . Ha anche aggiunto che il Nabu avrebbe già iniziato una verifica dei funzionari che hanno dichiarato grandi quantità di denaro in contanti.
Diritti umani: il processo contro la direttrice della biblioteca, la causa di Sushchenko e del figlio del Dzhemilev. A Mosca si continua il processo contro Natalia Sharina (di 58 anni), direttrice della Biblioteca di letteratura ucraina, accusata di “incitamento all’odio e inimicizia sulla base della nazionalita”. Il procuratore accusa Sharina circa l’acquisizione e l’esposizione sugli scaffali di libri proibiti. L’imputata nega tutte le accuse. Allo stesso tempo, l’avvocato di Sharina, Ivan Pavlov, ha dichiarato di esser stato tenuto sotto osservazione.
L’avvocato russo Mark Feighin è arrivato a Kiev per indagare circa le prospettive di uno scambio del giornalista Roman Sushchenko, arrestato a Mosca con l’accusa di “spionaggio”. Durante i negoziati con i rappresentanti del governo ucraino spera di scoprire se ci siano dei agenti del servizio di sicurezza russo arrestati in Ucraina. Sushchenko è stato arrestato a Mosca il 30 settembre e in ossequio della sentenza del tribunale rimarrà sotto arresto almeno fino al 30 novembre.
L’avvocato russo Nikolai Polozov che protegge gli interessi di Hayser, figlio di Mustafa Dzhemilev, teme che in Russia, contro il suo cliente, potrebbe essere avviato un nuovo procedimento penale. “La Russia ha bisogno di Hayser come un ostaggio, uno strumento per eseguire pressione su suo padre, il leader dei tatari di Crimea“, ha dichiarato Polozov. Il periodo di detenzione di Dzhemileva sta per scadere, tuttavia le autorità russe potrebbero provare a trattenerlo e ad avviare un nuovo procedimento penale.
Crimea: il gas dal fondo subacqueo ucraino e la militarizzazione della penisola. L’azienda statale russa “Chornomornaftogas”, che dopo l’annessione della Crimea ha illegalmente sequestrato beni della società ucraina “Chornomornaftogas”, ogni anno estrae 2 miliardi cubi quadri del gas naturale da Mar Nero per fornirne la penisola. La società russa è presente in tutte le liste delle sanzioni. Il gas viene estratto nella zona marittima ed economica dell’Ucraina e per tale raggione la Russia sarebbe in violazione della Convenzione delle Nazioni Unite del 1982 sul diritto del mare.
La Russia sta riportando in vita i vecchi silos di missili sovietici, basi navali, stazioni radar e aeroporti in Crimea, e sta costruendo nuove basi militari. Le forze aeree saranno anche rafforzate: l’ex aeroporto civile di Belbek è stato già trasformato in una base militare aerea. La Russia sostiene che sta aumendando la sua potenza militare in risposta alle azioni della NATO in Polonia e nei Paesi baltici.
Cultura: installazione al posto del monumento a Lenin, arte della Comune di Parigi e vittoria cinematografica ucraina a Lipsia
Comune di Parigi era uno squat (una casa occupata) a Kyiv dove durante la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90 hanno vissuto e lavorato gli artisti della “Nuova onda ucraina”. Il termine squat sorge dal nome che allora aveva la strada in cui era situato. Le opere di artisti che oggi sono considerati classici dell’arte contemporanea ucraina, tra cui Oleksandr Gnylytsky, Oleh Golosiy, Dmytro Kavsan, Yuriy Solomko, Valeria Trubina, Vasyl Tsagolov e altri, sono rappresentate nella mostra “COMUNE DI PARIGI. Posto. Comunità. Fenomeno” (in inglese “PARCOMMUNE. Place. Community. Phenomenon”) presso il PinchukArtCentre.
L’artista iraniano Mahmoud Bakhshi creerà un’installazione di luce al posto dell’abbattuto monumento di Lenin a Kyiv. Nell’opera “Celebrazione senza fine” (in inglese “Endless Celebration”‘) l’artista usa tre immagini: quella di Lenin, della cantautrice Madonna e della Vergine Maria. Per ogni immagine si usa uno dei tre colori del semaforo. L’opera è creata nell’arco del progetto “Contratto sociale” (in inglese “Social Contract”) organizzato dalla fondazione IZOLYATSIA.
Il documentario del regista ucraino Sergiy Loznytsia “Austerlitz” è stato premiato con il premio principale al Festival internazionale del film documentario e di animazione DOK Leipzig (Lipsia, Germania). Il film osserva i visitatori dei memoriali dei campi di concentramento di Sachsenhausen e di Dachau.“Austerlitz” ha ricevuto la statuetta “Colombo d’oro” per il miglior lungomettraggio internazionale in concorso.
La nostra selezione dai media in inglese
I reportage
«E-dichiarazioni: ‘spogliarello’ dei politici ucraini mai visto prima»- Ukraine Today
«Nabu ha già iniziato le verifiche in seguito alle e-dichiarazioni» – KyivPost
«Joe Biden ha parlato a Poroshenko riguardo le e-dichiarazioni» – Ukraine Today
«Poroshenko: tutti i dichiaranti dovrebbero dimostrare le fonti dei propri redditi» – Ukraine Today
«Dalla Russia con amore: i media russi sulla visita di Savchenko a Mosca» – Ukraine Today
«Amnesty International: la Russia si mette alle strette con i dissidenti in Crimea» – KyivPost
«La Federazione Russa pianifica di destabilizzare 10-15 regioni in Ucraina – il capo del Servizio di sicurezza dell’Ucraina» – Ukraine Today
«L’Ucraina necessita di una missione armata OSCE di circa 20 000 persone» – Ukraine Today
«L’OSCE ha dichiarato 8 mila violazioni del cessate il fuoco nel Donbas in questa settimana» – KyivPost
Interviste
«L’Ucraina necessita del supporto del prossimo presidente degli USA per combattere l’agressione russa» – l’intervista del Hromadske International a Valeriy Chalyi, ambasciatore dell’Ucraina negli USA
Opinioni
«Procedimento contro tutto ciò che sia ucraino» – Vitaliy Portnikov sul procedimento contro la direttrice della biblioteca ucraina a Mosca, Ukraine Today
«La nuova Guerra Fredda potrebbe diventare la realtà» – il politologo Оleg Belokolos, Ukraine Today
«La riforma del servizio pubblico radiotelevisivo in Ucraina è stata sabotata» – la lettera aperta dei gionalisti sul sito del Hromadske International
Analisi
«Il 42% degli ucraini vuole elezioni anticipate del Parlamento» – Ukraine Today