Situazione nella zona dei combattimenti
Battaglia per Avdiivka. Nel corso della settimana passata, a causa dei bombardamenti da parte delle forze ribelli, ad Avdiivka 114 case private e 22 appartamenti sono stati distrutti. Inoltre, è stata danneggiata la stazione ferroviaria. Questo è quanto dichiarato da Pavel Zhebrivskyi, capo dell’amministrazione civile-militare della regione di Donetsk. Le foto delle distruzioni nella città. La settimana passata 290 persone sono state evacuate.
Le cause dell’aggravamento. I media ucraini hanno citato alcune motivazioni locali che possono aver causato la escalation di violenza ad Avdiivka. La prima potrebbe essere data dalle “monovre” dell’esercito ucraino nella cosidetta “zona grigia”. Un’altra potrebbe essere la lotta per la strada strategica che collega Donetsk e Horlivka. Inoltre, l’attacco dei militanti potrebbe esser stato provocato dal blocco della ferrovia di Donetsk da parte dei veterani ucraini dell’Operazioni anti-terrorismo. Tra le versioni vi è anche quella della pressione del Cremlino su Rinat Akhmetov, a causa della sua riluttanza nell’accetare le condizioni di Mosca circa la ripartizione del potere di controllo sul “Blocco di opposizione”. L’OSCE ritiene che il deterioramento della situazione nel Donbass non sia stato spontaneo, ma volutamente provocato.
Carri armati ad Avdiivka. Il giornalista ВВС Tom Burridge, che si trova ad Avdiivka, ha riportato che nella città sono stati dispiegati carrarmati dell’esercito ucraino. Anche l’agenzia Bellingcat ha segnalato questo. Dopo la pubblicazione dei dati da parte di Bellingcat, il Ministero della Difesa ha dichiarato che i carrarmati nella questione sono quelli di riserva, solitamente non utilizzati nelle azioni belliche.
Il bombardamento di Donetsk. Il 2 febbraio a Donetsk è stata sentita una forte esplosione. L’agenzia Bellingcat ha pubblicato un rapporto sull’utilizzo delle armi pesanti a Donetsk (in Inglese). I militanti utilizzano materiale militare nelle zone residenziali. Il Servizio di sicurezza dell’Ucraina ha intercettato una conversazione telefonica tra i leader del «DNR», nella quale parlano di bombardamenti da Donetsk (in Ingelse).
Situazione umanitaria. I militanti non hanno fatto passare i camion con 26 tonnellate di aiuti umanitari inviati attraverso l’organizzazione People in Need, per i residenti dei territori occupati della provincia di Donetsk. Ricordiamo che, lo scorso anno, il «DNR» ha tolto l’accreditamento a questa organizzazione.
La musica salva: una violinista ucraina da Berlino ha suonato ad Avdiivka
Maryna Bondas è una violinista di una radio di Berlino. Ha suona per i militari e i volontari ad Avdiivka, Mariinka e Krasnohorovka. Questa è la sua quarta missione umanitaria nell’Est del Paese. “Credo che la musica e l’arte davvero possano salvare le persone. L’arte è una necessità di base come il cibo e il caldo; solo che le persone a volte non se ne accorgono”. È convinta che la musica dia speranza e forza per combattere, una spinta per andare avanti e costruire una nuova vita. Ha sottolineato che, dopo la fine della guerra, questa continuerà nella mente delle persone e che bisognerebbe iniziare ad affrontare questo problema già da ora (video del concerto di Maryna ad Avdiivka).
La telefonata tra Trump e Poroshenko: di cosa hanno parlato i presidenti?
Sabato, 4 febbraio, il presidente dell’Ucraina Petro Poroshenko ha parlato al telefono con il presidente USA Donald Trump. I due presidenti hanno discusso del rafforzamento del partenariato strategico tra l’Ucraina e gli Stati Uniti. Una particolare attenzione è stata prestata al regolamento della situazione nel Donbass e al raggiungimento della pace attraverso i mezzi politici e diplomatici. L’ambasciatore dell’Ucraina negli USA Valerii Chalyi ha definito la conversazione come “costruttiva, pragmatica e opportuna”.
Il 2 febbraio Yulia Tymoshenko ha incontrato Donald Trump. Le fonti hanno riferito che l’incontro è stato breve e che Trump ha promesso di “non lasciare l’Ucraina.”
Crimea: i problemi con l’energia elettrica
Secondo notizie circolate attraverso le reti sociali, le più grandi città della penisola – Kerch, Yalta e Sudak – continuano a subire i continui distacchi della corrente elettrica. “La rete non può resistere a tale carico, soprattutto durante le ondate di freddo” ha dichiarato Victor Plakida, direttore della società “Krymenergo”.
Ricordiamo che nel dicembre 2015 l’Ucraina ha interrotto la fornitura di energia elettrica verso la penisola occupata.
Diritti umani: la Russia ha di nuovo rifiutato di rilasciare Sentsov e Kolchenko
“La Russia ha arbitrariamente rifiutato di rilasciare gli ucraini Oleh Sentsov e Oleksandr Kolchenko, ritenendoli propri cittadini. Questa “nazionalità” è stata forzatamente imposta a tutti i residenti della Crimea nel coltemporaneamente all’annessione della Crimea” ha dichiarato il vice ministro della giustizia dell’Ucraina e delle questioni dell’integrazione europea, Serghii Petukhov.
Il vice ministro ha sottolienato come il ministero continuerà a impegnarsi affinché i prigionieri politici ucraini siano rilasciati dalla Russia utilizzando le autorità delle organizzazioni internazionali, compresa la Corte europea dei diritti dell’uomo.
Nell’agosto 2015 un tribunale della Federazione Russa, usando accuse false, ha dichiarato Oleh Sentsov e Oleksandr Kolchenko colpevoli di: creazione di un’organizzazione terroristica in Crimea, commissione di due atti terroristici e preparazione di un terzo, tentativo di acquisto esplosivi e possesso di armi illegali.
Lo sport: l’Ucraina alla Universiade invernale 2017
I pattinatori ucraini Oleksandra Nazarova e Maksim Nikitin hanno vinto l’oro all’Universiade che si svolge nella città kazaka di Almaty. Questa è la seconda medaglia per l’Ucraina, dopo la vittoria della biatleta Nadia Belkina.
La XVIII Universiade Invernale tiene dal 29 gennaio al 8 febbraio 2017. Vi partecipano 59 atleti ucraini in 10 sport. Sino ad oggi, gli atleti ucraini hanno vinto 8 medaglie (2 d’oro, 2 d’argento e 4 di bronzo), posizionando la squadra ucraina all’ottavo del medagliere generale.
Cultura: La Settimana della moda ucraina, direttrice d’orchestra ucraina a capo dell’Opera austriaca
A Kyiv è in corso la XL edizione della Settimana della moda ucraina (Ukrainian Fashion Week). La manifestazione è stata avviata con la sfilata di moda della designer Lilia Poustovit, che partecipa all’evento a partire dalla sua prima edizione nel 1997. È prevista la possibilità di seguire le sfilate online fino al 9 febbraio e di vedere le foto delle collezioni già presentate per la stagione autunno/inverno 2017-2018. Pochi giorni prima Vogue.com ha pubblicato l’articolo “L’impatto dell’Ucraina in passerella è più grande di quanto pensiate” (Ukraine’s Influence on the Runway Is Bigger Than You Think). Vogue evidenzia come gli elementi del costume tradizionale ucraino diventano parte di collezioni delle note case di moda. La testata pubblica anche immagini dello street style di Kyiv, alcune delle quali ritraggono i modelli della sfilata di Vozianov, presentata durante dei Mercedes-Benz Fashion Days Kyiv.
Oksana Lyniv è stata nominata direttrice d’orchestra dell’Opera e dell’Orchestra filarmonica di Graz, Austria, a seguito di un concorso. Diventa la prima donna ad assumere questo posto in quasi 150 anni. Lyniv ha diretto concerti e opere in Germania, Francia, Svizzera, Romania ed Estonia. Nel 2015 è stata nominata miglior direttrice d’orchestra dell’Opera di Stato della Baviera. In questo video è possibile vedere degli estratti del concerto diretto dalla musicista e tenutosi presso gli spazi dell’ex deposito tranviario di Lviv nel dicembre 2016.
La fonte della foto: http://www.plateamagazine.com/noticias/1996-oksana-lyniv-nueva-directora-titular-en-la-opera-de-graz
La nostra selezione dai media ucraini in Inglese
I reportage
«Avdiivka dopo i bombardamenti. Cosa sta succedendo nella città» – Hromadske International
«La prima telefonata tra Poroshenko e Trump» – UNIAN
«Tagliamo gli alberi per scaldare gli appartamenti» – Hromadske International da Mariinka e Krasnohorivka
«Perche i soldati smobilitati bloccano il treno verso il «LNR» – Hromadske International
Interviste
«È importante prevenire il ritiro completo della Russia verso una realtà parallela» – l’intervista del UNIAN a capo della missione ucraina presso la NATO
Opinioni
«Le speculazioni russe sulla situazione nella “zona grigia” – l’esperto militare Ihor Romanenko per l’UNIAN
Analisi
«La crescita economica e i bombardamenti ad Avdiivka» – UNIAN
«Conservazione» – la capo redattrice Sonia Koshina sulla situazione politica in Ucraina, Livyi Bereh
StopFake in italiano:
Ucraina: Avdiivka un case study della propaganda russa in Italia
Fake: scontri ad Avdiivka (Ucraina) colpa di Kiev
Fake: il «DNR» ha rispeso il controllo su Avdiivka
Conolato non riconosciuto del «DNR» a Torino rilancia propaganda russa in Italia
EastJournal e l’errore su Avdiivka
