Situazione nella zona di combattimenti
Nella zona dei combattimenti persiste una situazione difficile. La settimana scorsa vi erano ancora scontri tra militari.
Conflitti in atto nella regione di Luhansk. Il 25 luglio a Triokhizbenka ha avuto luogo un breve scontro militare. Un gruppo di esploratori nemici ha tentato di avvicinarsi alle postazioni ucraine ma è stato scoperto in tempo. Dopo 10 minuti di battaglia il nemico si è ritirato. Il 26 luglio vicino Кaterynivka si è verificato un pesante combattimento tra le truppe ucraine e gruppi armati illegali. Le truppe ucraine sono state costrette ad utilizzare i veicoli blindati. Lo scontro armato sulla strada Bahmutska prosegue ancora. Il 28 luglio i militanti hanno aperto il fuoco in direzione della postazione ucraina a Novotoshkivske. Successivamente, il gruppo formato da dieci unità di ricognizione e sabotaggio dei militanti si sono spostati verso la base ucraina per le operazioni necessarie. Come risultato delle azioni coordinate dei nostri militari il nemico si è ritirato dopo 15 minuti.
Nuove prove di aggressione in Donbas. Durante i combattimenti nei pressi di Novotoshkivske, i separatisti hanno abbandonato sul campo di battaglia un lanciagranate anticarro RPG-7 V, una mitragliatrice Kalashnikov ed una stazione radio analogica Motorola. Questa informazione è stata comunicata dal centro stampa dell’ATO (operazione anti-terrorismo).
OSCE. Secondo l’informazione dell’intelligence ucraino i militanti nel Donbas prossimamente prepareranno una serie di atti di terrorismo contro i rappresentanti dell’OSCE e sporgeranno denuncia contro le Forze Armate ucraine.
Trattative nel formato “Normandia”: risultati. Il sito del governo tedesco ha comunicato i risultati dei negoziati nel formato “Normandia”. Si tratta della necessità di rinnovo delle relazioni economiche tra l’Ucraina e territori occupati.
Trattative diplomatiche: USA. L’inviato speciale del Dipartimento di Stato degli USA per l’Ucraina Kurt Volker ha annunciato la sua intenzione di parlare con i rappresentanti della Russia nel processo di Minsk, sottolineando che è “un colloquio di importanza strategica.” Egli crede che la questione della sicurezza nella parte non controllata del Donbas “…è importante per discutere con Mosca”.
Presso il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, hanno dichiarato che la questione della possibile fornitura di armi difensive in Ucraina non viene esaminata, ma Washington non ne esclude la fornitura; lo ha riportato il portavoce del Dipartimento di Stato degli USA Gether Nauert, in risposta alla domanda se Washington sta esaminando la possibile fornitura di armi difensive.
Saakashvili ha risposto alla privazione della cittadinanza dell’Ucraina
Il 27 luglio Poroshenko ha ritirato il passaporto ucraino di Saakashvili. Il giorno successivo, Saakashvili ha rilasciato un’intervista esclusiva a “Ukrainska Pravda”, ed ha raccontato del motivo per cui, a suo parere, il Presidente ha ritirato il passaporto; ecco le principali tesi della conversazione.
Eliminazione dell’avversario politico. Il politico georgiano ritiene che la ragione principale per la privazione della cittadinanza è stata la paura di Poroshenko nei confronti dell’avversario politico potenziale. “…l’ultima goccia per lui era che ho cominciato ad unire le persone nello ‘Stato Maggiore di azioni congiunte’ (‘Shtab Spilnyh diy’) ed ha avuto forti timori”, ha detto. “Poroshenko era spaventato perché è più consapevole del mio potenziale, delle mie possibilità”. “Lui sa veramente cosa posso fare. Qualunque cosa possa dire, che ho fallito e così via (…) lui sa che troverò un modo per organizzarmi.
Infondatezza dei motivi legali. Inoltre Saakashvili afferma che le accuse di false informazioni sulla persecuzione giudiziaria nei suoi confronti in Georgia, sono diventate un motivo formale per la privazione della cittadinanza, malgrado siano accuse infondate. “Parlare di ragioni giuridiche in generale è ridicolo (…). Per rispondere alle cause legali servono dei procedimenti legali, e questi non c’erano.
È stato necessario rendere il processo trasparente, come si fa in qualunque campo giuridico, invece è accaduto tutto di nascosto, mentre ero fuori dal paese”.
Piani per il futuro. Nonostante le difficoltà Saaakashvili dice che non ha intenzione di abbandonare i suoi piani. “Sto lavorando sulla creazione dello Stato maggiore di azioni congiunte. Ci stiamo preparando per le riunioni autunnali tenute in tutte le regioni, allo scopo di mobilitare persone, chiedere dal potere dei cambiamenti fondamentali (…). Stiamo procedendo secondo i piani. Se v’è la necessità della mia presenza sul posto, sarò presente sul posto. Non è un problema. Ancora una volta dico che nei tempi di Yanukovich sono venuto nonostante i suoi divieti. Sono arrivato e sono entrato qui”.
Diritti umani: dalla prigionia della “LPR” sono stati rilasciati due cittadini ucraini
Il 29 luglio sul territorio controllato dalle autorità ucraine era tornato dalla prigionia dei militanti della cosiddetta autoproclamata “Repubblica Popolare di Luhansk”, Vitaliy Rudenko, giudice della corte d’Appello della regione di Luhansk. Rudenko è stato illegalmente detenuto e torturato durante nove mesi presso il ministero della sicurezza dello stato di “LPR”.
Lo stesso giorno è stato rilasciato un altro ostaggio, la blogger di Luhansk Lyudmila Surzhenko. Surzhenko è disabile sin dall’infanzia. I militanti l’hanno arrestata il 13 luglio perché stava attraversando la linea di confine in direzione dei territori occupati. Lei non ha eseguito l’ordine dei militanti poiché audiolesa e il suo apparecchio acustico in quel momento non funzionava correttamente a causa delle batterie esauste. In prigione la donna è stata accusata di spionaggio ed è stata torturata.
Secondo l’informazione pervenuta da Kyiv, i prigionieri di militanti supportati dalla Russia sono 137 cittadini ucraini dall’inizio di luglio. In cambio i militanti vogliono liberare 600 persone.
Riforma del sistema giudiziario: chi saranno i giudici della Corte Suprema del paese?
Top news della settimana è la definizione di dignitari, che devono creare una corte nuova, indipendente, onesta. La Commissione superiore di qualificazione dei giudici di Ucraina ha approvato la graduatoria dei candidati al titolo dei giudici della Corte Suprema. 120 persone hanno vinto il concorso.
Con 120 candidati selezionati dalla Commissione Superiore di qualificazione per 4 corti d’appello, che fanno parte della Corte Suprema, 30 candidati hanno avuto il parere negativo del Consiglio d’integrità pubblica. Così, ogni quarto futuro giudice della Corte Suprema, eletto dalla Commissione, ha violato i diritti umani oppure approvava le sentenze politicamente motivate o non riusciva a dimostrare il proprio stato finanziario.
Adesso per tutti i 120 candidati dovrebbe votare il Consiglio Superiore della Giustizia, dopodichè saranno personalmente nominati dal Presidente.
Sociologia: elezioni anticipate e rating dei partiti
Secondo il sondaggio nazionale condotto dal Fondo “Iniziative democratiche” (“Demokratychni iniziatyvy”) di Ilko Kucheriv in partnership con il servizio sociologico del Centro Razumkov, la maggioranza relativa di ucraini (il 48%) sostiene lo svolgimento di elezioni parlamentari anticipate. Attualmente il leader delle simpatie degli elettori è il partito “Batkivshyna” il quale è supportato da quasi il 7,7% di tutti i cittadini l’11,2% di coloro che intendono partecipare alle elezioni. Il secondo posto occupa il Blocco di Petro Poroshenko “Solidarnyst”; per questo blocco sono pronti ad esprimere il proprio voto il 6,9% di tutti gli intervistati e il 9,3% dei partecipanti potenziali alle elezioni.
Cultura: un’opera ucraina entra nel programma principale di un festival teatrale europeo
L’opera horror ucraina “HAMLET. Dramma per Musica” sarà presentata in uno dei più grandi eventi teatrali d’Europa, Il Festival di Shakespeare di Danzica (The Gdansk Shakespeare Festival), in Polonia. Lo spettacolo è stato scelto tra 100 opere provenienti da tutto il mondo e il 2 agosto essa sarà presentata sul palco principale del Teatro di Skarespeare di Danzica (Gdańsk Shakespeare Theatre). Gli autori dell’opera ucraina sono il regista Rostyslav Derzhypilsky, i compositori del gruppo NOVA OPERA Roman Grygoriv e Illya Razumeyko.
Lo spettacolo unisce il jazz, la musica delle popolazioni rom e serbe, così come la musica del cinema anni ’70. In Ucraina la prima dell’opera ha avuto luogo il febbraio scorso a Ivano-Frankivsk, nel seminterrato del teatro drammatico comunale. Presso il festival di Danzica gli autori dello spettacolo “HAMLET. Dramma per Musica” nell’arco del programma formativo presenteranno anche la lezione “Shakespeare and noise” (Shakespeare e i rumori) in cui illustreranno il corso attuale del lavoro svolto. E’ disponibile il trailer dello spettacolo.
Lo sport: per la prima volta in 10 anni l’Ucraina ha vinto le medaglie al Campionato del mondo nel nuoto
Il nuotatore ucraino Andriy Govorov è terzo nella finale di 50 metri nello stile di farfalla ai Campionati del mondo di nuoto a Budapest. Questa è stata la prima medaglia per l’Ucraina dopo la Coppa del Mondo nel 2007. Pochi giorni dopo il “salvadanaio” ucraino è stato ampliato con un’altra medaglia, quella di argento. Mykhailo Romanchuk ha vinto il secondo posto nella distanza di 1500 m nello stile libero.
La nostra selezione dei materiali in inglese dei media ucraini
I reportage
”Russia ha liberato il soldato, accusato di aver torturato ed ucciso lo studente sedicenne in Ucraina” – UNIAN
”L’Ucraina ha cessato il rifornimento di energia elettrica sui territori occupati” – Hromadske International
Le opinioni
”Quartetto normanno ed il vuoto” – Colonna di Volodymyr Gorbach per l’UNIAN