La riforma del decentramento: i successi delle tre comunità nella ricerca di investitori, nell’ottimizzazione della rete delle scuole e nella provisione dei servizi sanitari. Seconda parte

Nel 2014 il governo ucraino ha adottato il piano per riformare l’autogoverno locale e per il sistema dell’organizzazione territoriale delle autorità, l’anno dopo – il “piano prospettivo per la formazione dei territori delle comunità” (hromada in ucraino). Grazie al decentramento finanziario, una parte considerevole di tasse e dazi è rimasta al livello locale, mentre la gente ha avvertito che le possibilità di introdurre i cambiamenti sono effettive. Per sfruttarle, la gente ha dovuto mettersi d’accordo creando delle hromada capaci e andando a votare. Al momento, in Ucraina, sono state create 665 comunità (hromada) territoriali riunite. Hanno ottenuto l’indipendenza dai budget regionali e distrettuali, ed un più grande autonomia finanziaria grazie ai propri dazi e alle sovvenzioni statali. L’Ukraine Crisis Media Center (UCMC) racconta i successi delle hromada ottenuti grazie alla riforma del decentramento con l’articolo di Fedir Prokopchuk preparato per l’UCMC nell’arco del programma DOBRE. La prima parte dell’articolo è accessibile a questo link.

La hromada di Vyshevychi: come una hromada nella regione di Zhytomyr ha creato una scuola moderna per gli allievi dei vari villaggi

La hromada di Vyshevychi (Vyshevytska) unisce cinque villaggi. In questa hromada la cosidetta “scuola di base” ha iniziato ad operare prima che tali cambiamenti sono diventati mandatori per legge. [Secondo la riforma del decentramento la scuola di base deve designare le propri sedi – un minimo di tre scuole materne, e dev’essere un centro in cui sono portati gli allievi della scuola materna e media provenienti dalle altre cittadine.]

Spiega Volodymyr Martynuyk, vice capo del comitato esecutivo della hromada territoriale unita di Vyshevychi: “La scuola funziona come quella di base dall’autunno scorso. Ha due sedi. Sono frequentate dai bambini in età prescolastica e dagli allievi della scuola materna. Da noi l’ottimizzazione del processo di formazione è avvenuto naturalmente – la maggior parte dei genitori provenienti dai villaggi dove sono state create le sedi avevano portato loro figli nella scuola a Vyshevychi. Spesso anche dalla prima classe. Per questo la trasformazione in una scuola di base è avvenuta tranquillamente. Lo status della “scuola di base” dà nuove opportunità. Abbiamo ricevuto 630 mila euro (20 mila euro) aggiuntivi per l’equipaggiamento. Usando questi fondi abbiamo creato un laboratorio linguistico per migliorare la qualità dell’insegnamento delle lingue straniere. Per il resto, abbiamo comprato l’apparecchiatura per il laboratorio fisico.

Attraverso il Fondo statale per lo sviluppo regionale, abbiamo ricevuto 3 600 000 hryvnia (115 mila euro) per la ristrutturazione termale della scuola. Abbiamo cambiato le finestre, fatto la fasciatura delle facciate e questo ci ha permesso di risparmiare circa il 40 per cento sul riscaldamento. Ora cerchiamo di convogliare capitali provenienti dal Fondo statale per lo sviluppo regionale al fine di ricostruire i sistemi di riscaldamento. A parte il cambiamento dell’attrezzatura per il riscaldamento intendiamo anche costruire una camera delle caldaie che funziona con carburante alternativo.

Abbiamo iniziato a riscaldare le scuole autonomamente. Così abbiamo risparmiato 350 mila hryvnia (11 mila euro) per la stagione del riscaldamento. Abbiamo usato questi fondi più i fondi pubblici per allestire una camera delle caldaie presso una delle sedi. Abbiamo speso le altre 500 mila hryvnia (16 mila euro) per avviare un gruppo d’asilo presso l’altra sede. Usando le possibilità del programma per i co-finanziamenti abbiamo comprato un pullman che porta i bambini dai villaggi distanti alle scuole.”

La hromada di Baykivtsi (Baykovetska): come una hromada nella regione di Ternopil ha iniziato a fornire l’assistenza sanitaria ai suoi abitanti

La hromada ha preso dal livello distrettuale per la propria amministrazione la catena intera dell’assistenza sanitaria primaria che si trova sul suo territorio. Intendono ad aprire un laboratorio medico e riorganizzare il sistema in modo che non solo si attinga dai fondi pubblici, ma che anche si faccia affluire del reddito alla hromada.

Racconta Viktor Pulka, vice capo per gli affari umanitari del villaggio di Baykivtsi: “Dopo la fusione ci siamo messi d’accordo con il consiglio distrettuale che prenderemo per l’amministrazione tutti i centri della medicina primaria che si trovano nel territorio della hromada. Si tratta di un ambulatorio e di cinque centri ostetrici. (…) Ci sono tre medici di famiglia e due dentisti. (…)

Ha iniziato ad operare un laboratorio medico. Stiamo seguendo la procedura per comprare l’attrezzatura per le analisi del sangue generiche, poi proseguiremo con la richiesta per ottenere una patente rispettiva. Va considerevolmente semplificato il lavoro ai medici – in base alle analisi prendono le decisioni se curare i pazienti al livello primario o mandarli alle istituzioni del livello secondario.

Vi sono un ospedale del livello distrettuale e uno municipale nella regione di Ternopil. Abbiamo analizzato a quali istituzioni si recavano abitualmente gli abitanti della hromada, e abbiamo diretto la sovvenzione medica in parti uguali a questi due ospedali. Si tratta di 1,5 milione all’anno. Cosa significa per gli abitanti della hromada? A loro è riservato un finestrino di registrazione separato nel dipartimento dell’accettazione presso i suddetti ospedali, dove possono prenotare un appuntamento da un medico e ottenere una consulenza necessaria senza fare la fila o essere respinti. (…)

Nei nostri programmi vi è l’intenzione di trasformare il nostro ambulatorio di medicina generale in un ente comunale che potrà essere redditizio per conto della hromada. Offrirà i servizi parzialmente a pagamento dei dentisti così come le analisi presso il laboratorio.”

Foto: il programma DOBRE. La hromada di Baykivtsi.