A metà gennaio il Primo Ministro Oleksiy Honcharuk, in seguito alle presunte intercettazioni di un incontro organizzato da lui, ha presentato una lettera di dimissioni al Presidente Zelenskyi – una mossa dal peso più simbolico che reale, in quanto le dimissioni, di regola, sono accettate o rigettate dal Parlamento. Il Presidente ha incontrato il Premier chiedendo una seconda occasione in ufficio e ordinandogli di stabilire una rotazione nel Gabinetto dei ministri. Zelenskyi ha motivato la sua richiesta con l’intenzione di rafforzare il governo, cioè identificando i punti deboli e sostituendo i capi dei rispettivi ministeri. Inoltre, l’11 febbraio, il Presidente Zelenskyi ha rimosso Andriy Bohdan dal posto di Capo dell’Ufficio del Presidente e ha nominato al suo posto Andriy Yermak, che in precedenza era un suo consulente.
Per il momento, la possibile nuova formazione del governo non è stata ufficialmente confermata, ma è uno dei principali temi, discussi dai media in base alle loro fonti. Diamo uno sguardo ai possibili scenari che descrivono.
Il medium ucraino “Ukrainska pravda” (La verità ucraina) citando fonti anonime, sostiene che il 1° febbraio nell’Ufficio del Presidente ha avuto luogo una serie di incontri con i candidati per alcune poltrone ministeriali. Sono stati intervistati sia le persone nuove che gli attuali incaricati e fra questi visitatori, in via Bankova, c’erano il rappresentante dell’Ucraina al Gruppo di contatto trilaterale Oleksiy Reznikov, la capo del comitato parlamentare per la politica sociale Halyna Tretiakova e il Vice primo ministro per l’integrazione europea ed euro-atlantica Dmytro Kuleba.
I loro interlocutori erano il Presidente Zelenskyi e il Primo Ministro Honcharuk, assistiti dal primo aiutante del Presidente Serhiy Shefir e l’allora consulente Andriy Yermak.
Chi è Andriy Yermak, il nuovo Capo dell’Ufficio del Presidente? Il peso politico di Andriy Yermak, in precedenza un consulente del Presidente, è visibilmente cresciuto dopo che sono avvenuti gli scambi dei prigionieri con la Russia e l’incontro nel formato Normandia. Yermak ha attivamente preso parte nell’organizzazione di entrambi gli eventi ed è stato attivo in politica estera, particolarmente nei negoziati con la Russia.
I media hanno anche messo in luce un possibile conflitto tra il capo uscente dell’Ufficio del Presidente Andriy Bohdan e il nuovo capo, Andriy Yermak.
Il rimpasto di governo
Il rimpasto del governo di Oleksiy Honcharuk prosegue in tre direzioni strategiche.
I vice primi ministri settoriali. L’intenzione è di raggruppare alcuni settori e istituire delle nuove posizioni per gestirli.
Una di tali nomine è già avvenuta il 4 febbraio. Denys Shmygal è stato nominato il Vice primo ministro – il Ministro per lo sviluppo delle hromada (comunità territoriali) e dei territori. Prima dell’incarico ministeriale è stato a capo dell’amministrazione regionale di Ivano-Frankivsk, nonché direttore della centrale termoelettrica Burshtynska, di proprietà del gruppo societario di Rinat Akhmetov.
È possibile che sia anche istituita la posizione di vice primo ministro per l’economia, gli investimenti e l’industria.
Separare i ministeri uniti nell’agosto 2019. Quando è stato istituito il governo di Oleksiy Honcharuk alcuni ministeri sono stati uniti. Sei mesi dopo si presenta l’eventualità di una nuova separazione. Il ministero per gli affari dei veterani, i territori temporaneamente occupati e degli sfollati interni sarà ripartito in due – degli affari dei veterani si occuperà la ministra attuale Oksana Koliada, mentre i territori occupati entreranno nell’ambito della responsabilità di Oleksiy Reznikov.
Il Ministero per lo sviluppo dell’economia e il Ministero per lo sviluppo dell’agricoltura attualmente uniti funzioneranno di nuovo come due agenzie separate. Gli argomenti contro tale decisione sarebbero l’assenza di un candidato adatto per ricoprire il posto del Ministro per lo sviluppo dell’agricoltura e le preoccupazioni che la ripartizione del Ministero attuale rappresenta una minaccia per l’attuazione della riforma agraria (che prevede la vendita dei terreni agricoli).
Un’altra divisione sarebbe quella tra il Ministero della cultura e il Ministero degli affari dei giovani e quello dello sport, uniti durante la formazione del governo di Honcharuk.
Lo scenario più probabile prevede che le questioni dello sport saranno spostate dal ministro attuale Volodymyr Borodianskyi ad un nuovo ente – l’Agenzia statale per gli affari dello sport, che resterà subordinata al Ministero.
L’obiettivo è che l’Agenzia sia capeggiata da una persona non solo efficiente, ma anche mediatizzata. Secondo “Ukrainska pravda”, Oleksandr Shovkovskyi, ex portiere della “Dynamo Kyiv” e della Nazionale ucraina è considerato per la nomina.
Sostituire alcuni ministri è un altro punto all’ordine del giorno. Così, la Ministra delle politiche sociali Yulia Sokolovska potrebbe essere sostituita da Halyna Tretiakova, attuale capo del comitato parlamentare per la politica sociale e persona vicina ad Andriy Yermak.
La quota presidenziale nel governo. Potrebbero essere riconsiderate anche le nomine del Presidente attualmente al governo, particolarmente per quanto riguarda i posti del Ministro della difesa e del Ministro degli affari esteri.
Commenta una fonte anonima di “Ukrainska pravda”, interna all’Ufficio del Presidente: “Prystaiko (il Ministro degli affari esteri) è un buon diplomatico ma non si è dimostrato un ministro capace. In questi mesi ha peggiorato le relazioni con quasi tutti i componenti della squadra. Bisogna sostituirlo, comunque l’Ufficio del Presidente non ha ancora deciso.”
“Per quanto riguarda Zahorodniuk (il Ministro della difesa), non ha dimostrato alcun risultato nella poltrona ministeriale,” prosegue la fonte.
Il Ministro degli affari esteri Vadym Prystaiko si è espresso sul tema del suo possibile licenziamento: “Sono un diplomatico. Ho avuto vari incarichi in diversi Paesi. (…) Il mio accordo con il Presidente Zelenskyi sin dall’inizio è stato quello di lavorare insieme fintanto che io potessi essere utile.” Prystaiko sostiene che il Presidente non ha discusso il suo possibile licenziamento con lui.
La sostituizione del Ministro dell’interno Arsen Avakov non è considerata. Rimarrà nonostante le indagini sul caso Sheremet non sono avanzate, inizialmente tra le condizioni poste per garantire la permanenza del Ministro in carica.
Va notato che gli incontri e le interviste ai candidati nell’Ufficio del Presidente sono tenuti segreti non solo al pubblico generale ed ai media, ma anche ai ministri attuali e alla maggioranza dei parlamentari del partito “Il servitore del popolo” (Sluha narodu) anche se formalmente è il Parlamento che forma il governo.
Foto: kmu.gov.ua. Il Primo ministro dell’Ucraina Oleksiy Honcharuk (al centro).