Il film di finzione “Stop-Zemlia” di Kateryna Gornostai è stato selezionato nella sezione competitiva Generation 14plus al 71° Festival internazionale del cinema di Berlino. La pellicola è l’esordio nel lungometraggio della regista ucraina. Il film, il cui nome fa riferimento al gioco “Il pavimento è lava”, vede come protagonisti gli adolescenti ucraini in un ambiente urbano. “La vita da teenager può essere strapiena di bellezza e difficile allo stesso tempo. (…) La regista ucraina compone un ritratto profondamente emozionale e a molti strati di una generazione, mentre naviga fluidamente tra la finzione e il documentario,” così presenta il film la Berlinale.
La formazione e l’inizio del percorso professionale di Kateryna Gornostai sono legati al cinema documentaristico. Non è a caso quindi che gli adolescenti – protagonisti di “Stop-Zemlia” non sono degli attori professionisti. Al livello nazionale, il film ha ottenuto un contributo della Fondazione per la cultura dell’Ucraina (Ukrainian Cultural Foundation) e il sostegno dell’Agenzia statale ucraina per il cinema (Ukrainian State Film Agency). In fase di sviluppo, il progetto ha avuto successo nelle presentazioni ai festival di Cottbus, Tallinn, Karlovy Vary, Breslavia, Wiesbaden e Odesa.
A marzo, il programma di competizione della Berlinale sarà disponibile al pubblico professionista, i film usciranno nelle sale cinematografiche dove raggiungeranno un vasto pubblico a giugno. Leggete una delle prime recensioni del film (in inglese), guardate il trailer e seguite su Facebook il percorso di “Stop-Zemlia” al circuito dei festival.
Foto: Oleksandr Roshchyn / Berlinale.