Giorno 745: le possibilità di trasferire i profitti dei beni russi congelati in Belgio all’Ucraina, un’altra nave da guerra russa affondata, due mandati della Cpi per l’arresto di alti militari russi
Giorno 738: la possibilità dell’invio di truppe occidentali in Ucraina, tre caccia russi abbattuti in un giorno, il ritiro ucraino da due villaggi vicino ad Avdiyivka
Lasciare che si protragga una guerra in Europa è pericoloso, la Nato deve anticipare il nemico. Una conversazione con Valeriy Chaly
Giorno 717: un nuovo capo dell’esercito ucraino, le ripercussioni della carenza di munizioni dell’Ucraina sul campo di battaglia, una visione di un mercato comune della difesa tra l’Ucraina e l’UE
Giorno 696: un aereo militare russo A-50 abbattuto, un attacco ucraino con droni a più di 1.000 chilometri di distanza dal confine, la coalizione artiglieria per l’Ucraina
Giorno 689: i moderni sistemi di difesa aerea come massima priorità, un altro attacco combinato russo, il Pil ucraino cresciuto di più del previsto
Giorno 661: l’avvio dei negoziati di adesione dell’Ucraina all’UE, un cyber attacco al maggiore operatore di telefonia mobile ucraino, gli attacchi russi a Kyiv con missili balistici
Giorno 654: riduzione di nuovi aiuti impegnati per l’Ucraina, avanzamenti russi a Maryinka, un probabile inizio di attacchi dei russi contro le infrastrutture critiche
Giorno 647: avanzamenti russi intorno ad Avdiyivka, l’oro degli sciti restituito all’Ucraina, un’operazione ucraina per far saltare la linea ferroviaria nell’estremo est della Russia
Giorno 640: le forniture di emergenza di energia elettrica dai Paesi dell’UE, il più grande attacco russo a Kyiv con droni, il 90° anniversario dell’Holodomor
Giorno 633: i punti di appoggio ucraini sulla sponda est del Dnipro, i dubbi dell’UE sulla fattibilità della consegna del milione di munizioni all’Ucraina entro marzo
Giorno 626: la raccomandazione di aprire i negoziati di adesione con l’Ucraina, i progressi ucraini sulla sponda sinistra del Dnipro, nessuna notizia di Maksym Butkevych, difensore dei diritti umani fatto prigioniero dai russi