Situazione nella zona dei combattimenti
Durante la settimana passata i combattimenti nell’Ucraina orientale sono proseguiti. In totale sono stati registrati 258 colpi sparati dai militanti. A causa dei colpi, quattro soldati ucraini sono stati uccisi e altri 17 sono stati feriti. Informazioni dello stato maggiore dell’Operazione anti-terrorismo.
Scambio di prigionieri. Il rappresentante dell’Ucraina nel Gruppo trilaterale di contatto, Iryna Gerashchenko, ha dichiarato che la parte ucraina è pronta a rilasciare il numero di persone definito dal “DNR” e dal “LNR”, che hanno significamente ridotto il numero di prigionieri da rilasciare alla controparte. Inizialmente, nel “DNR” hanno dichiarato di trattenere 42 ucraini. L’Ucraina era pronta a scambiarli con 228 persone come da richieste dei militanti. Nel “LNR” hanno dichiarato di trattenere sei ucraini, mentre hanno richiesto alla contraparte la liberazione di 440 persone in cambio.
Diritti umani: ucraini morti in carcere in Russia e Crimea
Sono stati registrati due casi di decesso di cittadini ucraini nelle istituzioni afferenti al sistema penitenziario nella Crimea occupata e nella Russia. Lo afferma in un rapporto il Gruppo di Crimea per la tutela dei diritti umani (Crimean Human Rights Group). Uno dei deceduti era un nativo di Genichesk, la regione di Kherson, e si chiamava Valeriy Kerimov. È stato trasferito dal carcere in Crimea nella colonia penale no.1 nella Repubblica di Adighezia, in Russia, dove è morto l’8 settembre 2016. “Kerimov soffriva di epatite e tubercolosi, non gli è stata data l’assistenza medica in tempo,” racconta il gruppo. “Un altro cittadino ucraino Serhiy Hlynyak di Sevastopol è morto il 30 agosto 2016 nel centro di detenzione SIZO-1 di Simferopol poiché gli è stata negata l’assistenza sanitaria,” comunica il rapporto.
Il Gruppo di Crimea per la tutela dei diritti umani fa anche notare che almeno 2,200 persone sono state trasferite dai carceri di Crimea nelle colonie penali in Russia; 240 di loro sono donne.
Crimea: le armi nucleari russi nella penisola
Il leader dei tartari crimeani e il deputato Mustafa Dzhemilev ha dichiarato che gli invasori hanno portato armi nucleari in Crimea. “Il servizio dell’informazione del Mejlis possiede dei dati che attesterebbero la consegna di sei testate nucleari”, ha informato Dzhemilev. Secondo le sue dichiarazioni, la Crimea occupata “è stata trasformata in una base militare” con circa 70 mila militari.
Economia: i milioni di Yanukovych, l’assistenza finanziaria dell’UE all’Ucraina, le controversie tra ‘Gazprom’ e ‘Naftogaz’
L’efficacia dell’assistenza europea all’Ucraina. Quanto potrebbe essere efficace l’assistenza dell’Unione europea all’Ucraina per farla diventare un paese moderno con un governo adeguato? Cosa potrebbe contribuirvi e cosa lo impedirebbe? Le risposte a queste domande sono nella relazione della Corte dei Conti europea, che ha analizzato l’efficacia degli aiuti dell’UE durante il periodo 2007-2015 nei settori della gestione delle finanze pubbliche, della lotta alla corruzione e del funzionamento del settore del gas. Il verdetto dei revisori è stato il seguente: l’assistenza dell’Unione europea è solo parzialmente efficace e i suoi risultati sono fragili (rapporto completo in Ingelse).
I milioni di Yanukovych. La Svizzera ha congelato per un altro anno i conti dell’ex presidente dell’Ucraina Viktor Yanukovych, si legge in un comunicato del Consiglio federale della Svizzera. L’obiettivo di questa decisione è stato quello di concedere ulteriore tempo per le indagini criminali nei paesi interessati. La Svizzera ha congelato gli attivi di Yanukovych nel 2014 per tre anni. Il termine di queste sanzioni scade nel febbraio 2017. Si tratta di congelamento di attivi pari a 70 milioni di franchi svizzeri (più di 69 milioni di dollari USA). Poco prima della scadenza del congelamento, nei primi mesi del 2018, il Consiglio federale svizzero potrebbe eseguire una rivalutazione della situazione e decidere riguardo il mantenimento del blocco dei conti per il futuro. Ricordiamo che recentemente Yanukovych, durante una conferenza stampa a Rostov-on-Don, ha dichiarato di non possedere dei conti esteri.
Controversie tra ‘Gazprom’ e ‘Naftogaz’: l’acquisto del gas. Il 9 dicembre a Bruxelles si è tenuta una riunione trilaterale tra Russia, Ucraina e Unione europea riguardo fornitura del gas. Kyiv aveva pianificato di raggiungere un consenso sul pacchetto invernale della fornitura del gas. Il capo di “Nafrogaz” Andrii Kobolev ha dichiarato che l’azienda è pronta ad acquistare il gas russo non solo a condizioni economiche vantaggiose, ma anche a condizione del firmare di un accordo supplementare a quello in vigore. L’accordo supplementare dovrebbe stabilire i prezzi della fornitura e il pagamento anticipato dovrebbe avvenire solo per il volume del gas necessario a Kyiv. Secondo il contratto firmato nel 2009, “Naftogaz” è obbligata a pagare in anticipo per l’intero volume del gas. La società insiste sull’abolizione delle condizioni di “prendere o paghare”. Secondo Kobolev, in questo modo l’Ucraina cercherebbe di assicurarsi un fornitore aggiuntivo per il gas.
Il capo di ‘Naftogaz’ Andrii Kobolev ha dichiarato che l’intesa tra “Naftogaz Ucraina” e “Gazprom” sulla firma di un accordo aggiuntivo non è stata raggiunta.
Cultura: filmmaker europei sostengono Sentsov, palazzo in Crimea pericolo crollo, libro dell’anno della BBC
Il romanzo “Oblio” di Tanya Malyarchuk è stato riconosciuto come Libro del 2016 da BBC Ucraina. Malyarchuk è una scrittrice ucraina e vive a Vienna. “Oblio” narra la vita dello storico ucraino Vyacheslav Lypynsky attraverso la ricerca della protagonista del romanzo, che vive ai nostri giorni e va alla ricerca della propria identità. Il Libro BBC per i bambini del 2016 è stato “Tredici storie nel buio” di Halyna Tkachuk.
Alla cerimonia di premiazione degli EuropeanFilmAwards a Wroclaw, Polonia, i filmmaker si sono alzati in piedi e hanno sostenuto con un applauso il regista ucraino Oleg Sentsov, imprigionato in Russia. È avvenuto come reazione a un intervento e un appello fatto dall’attivista e membro del gruppo ‘Pussy Riot’ Mariya Alyokhina. Sentsov è stato condannato sulla base alle accuse false e sta scontando la propria pena in Siberia. “Vent’anni in prigione per lui equivalgono alla morte,” ha sottolineato l’attivista. Il video dell’appello in inglese.
In Crimea risulta sotto il rischio di crollo il Palazzo dei Khan a Bakchysaray – un edificio parte del patrimonio culturale dei secoli XVI-XVII. Le autorità di occupazione della penisola hanno elaborato un progetto di edificazione, nell’area della riserva storica e culturale di Bakchysaray, secondo il quale sarà eretto un capanno di metallo sui pilastri. Secondo le valutazioni di esperti ucraini, la costruzione avrà un effetto distruttivo per il palazzo. Il Ministero della cultura ucraino ha presentato una domanda all’UNESCO chidendo all’organizzazione di inviare una missione internazionale di monitoraggio nel territorio della Crimea.
La nostra selezione dai media in Inglese
Video
«Un viaggio in Ucraina» – il video del fotografo bielorusso Yan Mednis
I reportage
«Compromesso sul regime senza visti trovato – Poroshenko» – Ukraine Today
«Gli ambasciatori dell’UE hanno confermato che l’accordo sul meccanismo di sospensione è stato raggiunto» – Ukraine Today
«Il teatro di riconciliazione» – KyivPost sullo spettacolo del “Teatro degli sfollati”
«L’oligarca filorusso, il deputato del parlamento ucraino Novinskyi ha perso la propria immunità come un parlamentare» – Ukraine Today
«L’Ucraina festeggia la giornata delle sue forze armate» – Ukraine Today
«I pirati di Putin: come L’Ucraina ha registrato i furti delle sue proprietà commessi dalla Federazione Russa nel Mar Nero» – Ukraine Today
«Le fiabe dal fronte: per sei mesi i soldati ucraini hanno registrato le fiabe per i bambini» – Ukraine Today
«Il ballerino ucraino Serhii Polunin comparirà in un film di Hollywood insieme a Johnny Depp e Jennifer Lawrence» – Ukraine Today
Opinioni
«Le start–up, il settore IT e le nanotecnologie potrebbero aprire una pagina nuova per l’economia ucraina» – l’intervista del Ukraine Today al ministro degli esteri ucraino Pavlo Klimkin
«Un’altra dimensione del Holodomor» – lo storico e diplomatico Dmytro Ishchenko per Ukraine Today
Analisi
«Turismo come una vena d’oro per l’Ucraina» – Hromadske International
«Vita nella zona grigia: cosa bisognerebbe sapare» – Hromadske International
«Le possibilità dell’Ucraina nella Corte penale internazione» – Hromadske International
«Gli ucraini sostengono le vittime perseguitate nel mondo» – Hromadske International
«Dmytro Firtash: l’oligarcha che non può tornare a casa» – KyivPost, progetto OlgarchWatch
StopFake
Apre a Torino il ‘Consolato’ farlocco della ‘DNR’
La TASS manipola le parole del ministro degli esteri tedesco Steinmeier