Rassegna della stampa ucraina dal 23 al 29 maggio 2017

 

Situazione nella zona di combattimenti

Secondo le informazioni dei militari ucraini la situazione nella zona delle ostilità resta difficile.

Gli attacchi regolari nei quartieri della città. Il 28 maggio i militanti della “DPR” hanno sparato per tre ore nella città di Krasnogorivka, usando i famigerati “Grad“. Si registra anche l’utilizzo di carri armati e mortai. Secondo il Vice Capo della Polizia Nazionale (Natspolitsiya) Ucraina e Capo del Dipartimento della Polizia nella regione di Donetsk,  Vyacheslav Abroskin, sono rimasti feriti quattro cittadini. A causa dei bombardamenti è stato anche danneggiato l’ospedale locale, dal quale sono stati evacuati il personale medico e i pazienti. Inoltre, a seguito dei bombardamenti sono stati danneggiati 29 edifici  e una scuola. I militanti delle unità armati illegali (NZF)  hanno sparato anche dalle vicinanze della città di Donetsk. Il 25 maggio, sempre a causa dei bombardamenti, è stato pesantemente danneggiato l’ospedale centrale della località di Maryinka. Al momento del bombardamento, in ospedale erano presenti numerose persone.

L’aumento dei civili coinvolti negli scontri. Nel corso dei primi cinque mesi del 2017 il numero di civili coinvolti negli scontri nel Donbas è aumentato del 110% rispetto allo stesso periodo dell’ anno scorso. Il 24 maggio l’OSCE ha confermato che sono stati 225 i casi accertati di civili coinvolti (44 morti e 181 feriti). Nello stesso periodo dello scorso anno, l’OSCE aveva invece confermato 107 casi (84 morti e 23 feriti). Questi dati sono stati riportati dal Vice Capo della SMM dell’OSCE in Ucraina Alexander Hug.

La vita nella “LPR/DPR”

La macchina più cara del mondo. La casa editrice specializzata in motori «TopGir» ha pubblicato la foto di un fuoristrada Bentley Bentayga con una targa delle autorità illegali della «DPR», l’organizzazione separatista che controlla una parte del Donbas. I mass media hanno ipotizzato che si tratti dello stesso Bentley Bentayga notato a Donetsk nell’autunno del 2016. Tuttavia, l’auto aveva allora una targa tedesca. Il Bentley Bentayga è considerato il più costoso e rapido fuoristrada del mondo. La versione base di Bentayga costa 300-350 mila dollari e non si capisce chi possa avere le possibilità economiche per acquistarlo in un territorio sconvolto da un conflitto come quello del Donbas.

Visa free, immigrati e “LPR/DPR”.  Quest’estate  in Ucraina entrerà in vigore il regolamento sul visa free con l’Unione Europea che consentirà ai cittadini ucraini di recarsi in Europa senza visto. Il Capo del servizio di migrazione dell’Ucraina, Maxim Sokolyuk, ha osservato che nel Donbas non vi è la possibilità concreta di ottenere il passaporto biometrico. Sokolyuk ha fatto notare che sul territorio intero dell’Ucraina più di 3,5 milioni di persone hanno già ricevuti i passaporti biometrici, necessari per recarsi in Europa. Per legge però, tutti i cittadini dell’Ucraina hanno il diritto di richiedere un passaporto biometrico.

Guerre di auditing: gli ucraini sono più indipendenti dagli specialisti internazionali.

Il Governo ucraino ha individuato il proprio rappresentante alla carica di revisore contabile dell’Ufficio Nazionale Anticorruzione. La selezione è stata fatta fra 12 candidati, tra cui l’italiano Giovanni Kessler, lo spagnolo Carlos Castresana e l’americana Martha Boersch. Ad uscirne vincitore è stato il Presidente dell’Istituto di Studi Umanitari Applicati e Dottore in scienze legali Mikhail Buromenskiy.  La candidatura di Buromenskiy era stata raccomandata dall’Unione di Helsinki per i diritti umani, dall’OSCE in l’Ucraina e dal GRECO. Il professore Buromenskiy è a Capo della cattedra di Diritto Internazionale dell’Università Nazionale di Diritto “Yaroslav il Saggio” ed è anche un membro della Commissione costituzionale  guidata dal Presidente dell’Ucraina e del Gruppo di lavoro per i problemi della decentralizzazione. Dal 2009 al 2012 ha lavorato come giudice ad hoc della Corte europea sui diritti umani e nel maggio del 2012 è diventato un membro dell’Assemblea Costituzionale dell’Ucraina.

Gli attivisti delle ONG ucraine sono però delusi dal fatto che il Governo abbia eletto un ucraino poiché su Buromenskiy potranno venire esercitate delle pressioni, visto il delicato compito che il revisore dovra compiere.  Inoltre, molti notano la mancanza di esperienza internazionale di Buromenskiy nel campo delle applicazione di leggi, che era un requisito del FMI per il futuro revisore contabile  come riferito sul relativo memorandum in lingua inglese.

Secondo Daria Kalenyuk, Capo del ONG “Centro della lotta alla corruzione” (Tzentr Protidii Korupzii), l’elezione di Buromenskiy rappresenta l’inizio della fine dell’indipendenza della NABU  (Agenzia nazionale anticorruzione).

Un anno in qualità del Procuratore Generale
Yuriy Lutsenko ha fatto rapporto presso il Parlamento dopo un anno di lavoro in qualità di Procuratore Generale. Lutsenko ritiene che il più grande successo della sua l’attività come procuratore sia il processo all’ex Presidente Viktor Yanukovych. Il Procuratore generale, nel rapporto, ha aggiornato il parlamento sugli sviluppi del processo e delle indagini riguardante i crimini contro il Maidan (la piazza di Kyiv dove si sono svolte le proteste del 2014) e sulle quantità dei soldi che la Procura generale dell’Ucraina (GPU)  ha restituito al paese quest’anno (52 miliardi di UAH).

Inoltre, grazie alle indagini del procuratore, ogni giorno in Ucraina vengono confiscati 200 ettari di terreno, che da privato torna ad essere così pubblico.

Lutsenko ha detto che è stato anche ridotto il personale del 25% mentre le nuove assunzioni si sono svolte tramite un concorso aperto e trasparente.

Sono invece 16 le persone condannate appartenenti alla cerchia di Yanukovych a seguito delle indagini sui fatti di Maidan mentre 32 sono ancora sotto processo. In totale, le incriminazioni hanno raggiunto i 228 casi  e 42 persone sono state condannate.

I giornalisti e gli esperti, a lora volta, hanno osservato che la GPU non ha  licenziato nessuno dei funzionari chiave che sono stati coinvolti in casi di corruzione. Inoltre, non è stato verificato alcun progresso nelle indagini dell’omicidio del giornalista Pavel Sheremet.

Una settimana prima della relazione del Procuratore Generale, il Deputato del Parlamento ucraino Yegor Sobolev ha iniziato una raccolta di firme per le dimissioni di Yuri Lutsenko. Egli ritiene che le indagini chiave del GPU sono fallite e quelle che sono stati portate a termine sono solo indagini di facciata.

Le conclusioni del G7 sull’Ucraina. A Taormina, a seguito del G7, i leader di Gran Bretagna, Germania, Italia, Canada, Stati Uniti, Francia e Giappone, con la partecipazione di Donald Tusk e il Presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, hanno firmato una dichiarazione di intenti riguardante la lotta al terrorismo e al commercio estero. I leader del “G7” sono anche pronti a inasprire le sanzioni contro la Russia a causa del perdurare dell’annessione della penisola di Crimea e della guerra portata da Mosca nell’est dell’Ucraina.

Crimea: il governo autoproclamato ha organizzato una vendita di immobili
I funzionari di Crimea continuano a mettere in vendita le proprietà “nazionalizzate” a seguito dell’annessione alla Russia.

Con i beni confiscati agli ex-proprietari, le autorità crimeiane stanno cercando di rattoppare dei buchi nel bilancio locale. Il 24 maggio presso il parlamento regionale della Crimea controllato dalla Russia hanno approvato un altro elenco di immobili costieri destinati alla vendita. Si tratta di edifici sottratti illegalmente ai proprietari che sono fuggiti a seguito dell’incerta situazione politica della regione.

Le autorità regionali stanno programmando di mettere all’asta  due centri ricreativi, “Horska” (costa occidentale) e “Morskiy bereg” (costa dell’est). Anche il Centro di riabilitazione “Nadiya” nei pressi di Feodosia verrà battuto all’asta. Il costo stimato degli stabili alienati è di 236 milioni di rubli (400mila euro). “Di questi soldi, 200 milioni di rubli saranno usati per un risarcimento e 36 milioni finiranno nel bilancio statale” riporta il servizio stampa del governo della Crimea controllata dalla Russia. Due anni fa, il primo ministro della Crimea, l’ autoproclamato Sergei Aksyonov, aveva proposto agli investitori di affittare  questi stabili per 1 rublo. Ma nessuno aveva accettato. E’ quindi possibile che anche quest’asta non andrà a buon fine.

Quota linguistica nella televisione ucraina
Il 23 maggio il Parlamento ucraino (Verkhovna Rada) ha approvato una Bozza di Legge che stabilisce una quota obbligatoria di trasmissione ucraina sui canali nazionali. Per legge, le trasmissioni, i film e le notizie in lingua ucraina non dovranno essere inferiori al 75% della durata totale dei contenuti nelle fascia oraria 7:00-22:00.  Le radio e televisioni locali invece avranno una quota del 60%.

Secondo il monitoraggio del regolatore nazionale, in alcuni canali televisivi nazionali (Inter, Ucraina) il broadcasting in lingua ucraina ammonta solo al 25%, il resto delle trasmissioni sono invece in russo.

L’approvazione della Legge è volta a rafforzare la lingua ucraina nei media. In precedenza, a novembre 2016, era entrata in vigore una legge che ha introdotto delle quote sulle canzoni  e sulla conduzione di programmi radio in lingua ucraina.

Sport: Canottaggio ucraino sull’acqua ungherese
Il 28 maggio si è conclusa la Coppa del Mondo di canottaggio e canoa, tenutasi nella città ungherese di Szeged. Durante i tre giorni di gare, gli atleti ucraini sono riusciti a vincere 6 medaglie: una medaglia d’oro (Maria Kichasova ed Anastasia Gorlova – canoa doppio, 200 m), due d’argento (Dmytro Yanchuk e Taras Mishchuk – canoa doppio, 500 m), Vitali Tsurkan e Oleg Kuharyk – canoa doppio, 1000 m) e tre medaglie di bronzo (Ludmila Luzan – canoa 500 m, Igor Trunov ed Ivan Semikov – canoa doppio, 500 m, Oleg Kuharyk – canoa, 500m).

Cultura: gli spazi della città industriale diventano location del festival di media arte

Dal 3 all’11 giugno la città industriale di Dnipro ospita il festival dell’arte contemporanea nello spazio urbano “Construction Festival” . Gli organizzatori, appartenenti Ong locale Kultura Medialna, presenteranno opere di arte visuale, media art, musica e progetti di urbanistica presso spazi e edifici cittadini la cui funzione attuale non è strettamente legata agli obiettivi del festival. In questo modo, alle strutture si assegnerà così una funzione nuova.

Nell’arco dei festival dei tre anni precedenti sono state coinvolte e riscoperte più di trenta location cittadine, inclusa la stazione ferroviaria “Pivdenny” (meridionale), il planetario, l’acquario, il giardino botanico, la sala per la musica d’organo e la musica da camera, l’ex-palazzo sovietico della cultura Illicha, la fabbrica di Volodarsky ecc.

Quest’anno, una delle otto location del festival sarà la cosiddetta “Scena” nel parco communale Shevchenko. Il team del “Construction Festival” la sta costruendo con la collaborazione di un gruppo di architetti e urbanisti polacchi, danesi, svedesi e britannici. Il programma musicale comprende inoltre concerti sperimentali e la festa su un battello, con la partecipazione di musicisti della Repubblica Ceca, Polonia, Germania, Svezia, Lituania e, ovviamente, Ucraina. Il Palazzo degli studenti, il Museo d’arte e la galleria Artsvit diventeranno le piataforme per presentare la videoarte israeliana, svedese e britannica. Inoltre, la residenza Civic Media Lab riunirà i media artist provenienti dai Paesi del Partenariato Orientale e dalla Germania.

La nostra selezione dei materiali in inglese dei media ucraini

I Reportage   

«Otto civili sono stati feriti a Krasnogorivka» – UNIAN

«E’ stato nominato il nuovo revisore contabile di NABU (Agenzia nazionale anticorruzione) » – Hromadske International

«Gli orfani di guerra» – reportage di Hromadske International

«Un band ebraica ha difeso un ristorante libanese a Kyiv» – Hromadske International

Opinioni

«Le quote linguistiche in Ucraina: presto toccherà alla carta stampata?» – colonna di Taras Petriv per UNIAN

I materiali analitici

«Rallentamento della produzione, i consigli dell’FMI e il Ministro dell’agricoltura » – Digest analitico settimanale di UNIAN

«L’Ucraina e la NATO: 20 anni vicini, ma non insieme» – The Day

«Il revisore contabile di NABU, un anno di lavoro del  Procuratore Generale, proteste a Moldova» – lo studio analitico di  Hromadske International «Sunday Show»

« 6 cose che bisogna sapere sull’anno di lavoro del Procuratore Generale in Ucraina» -Hromadske International